
04/05/2023 23:43
Walter Custagliola è una delle anime della PSM Rapallo. Non è solo il braccio destro di Massimo Sorio, nocchiere della squadra neopromossa in Serie B, ma è anche il raccordo tra la squadra e la società, il punto d’incontro tra i dirigenti e i giocatori. Insomma, se non il fulcro della PSM… quasi. Un passionale, sempre al fianco della squadra,. che vive la partita… in prima fila. E allora anche a Walter Custagliola i dovuti complimenti per la vittoria del campionato e anche se sono passati alcuni giorni dal triplice fischio che ha sancito la storica promozione in Serie B, come giudica le partite disputate dalla sua squadra nella corsa al nazionale?
“Grazie per i complimenti. Ma vanno fatti ovviamente a tutta la squadra e dirigenza, che in un'annata difficile si è dimostrata unita e compatta. La semifinale contro il Genova - racconta - è stata come ci aspettavamo, difficile e molto fisica, ma è stata una partita praticamente perfetta sotto ogni aspetto. Mentre per la finale, si respirava un po' di tensione, ma la squadra deve abituarsi a questo tipo di emozioni. Contro il Città Giardino, sapevamo che dovevamo farci trovare pronti soprattutto fisicamente, essendo loro una squadra molto atletica e che esprime un bel gioco, ma noi abbiamo preparato la partita in maniera da sorprenderli con le ripartenze, e così infatti sono arrivati i gol. E nonostante il lungo periodo di stop, direi che i ragazzi si sono fatti trovare prontissimi. Bravi tutti”.
- Vittoria in Coppa Italia regionale, quarti di finale raggiunti nella fase nazionale e vittoria del campionato con promozione in Serie B: cosa pensa del percorso fatto e che propositi ci sono per il prossimo anno?
“Direi che è stata una stagione più che soddisfacente. Abbiamo iniziato l'anno con l'unico obiettivo di vincere il campionato e salire in Serie B e, partita dopo partita, abbiamo preso fiducia. La Coppa Italia l'avevamo iniziata come un test per il campionato, ma, superato il girone, ci siamo trovati ad affrontare un cammino che non ha fatto altro che aiutarci a migliorare. La vittoria in finale a Varazze contro il Taggia ci ha permesso di affrontare successivamente due squadre di livello, come il Sermig e il Cagliari, espressioni di società molto ben organizzate: visto come le abbiamo affrontate ci fanno ben sperare per il futuro. Tirando le somme, direi che possiamo essere contenti di come sono andate le cose. Per il prossimo anno, cercheremo di farci trovare pronti. Presto, insieme a mister Sorio, il presidente Verde e la dirigenza, ci ritroveremo per cominciare a lavorare fin da subito per la prossima stagione. Noi abbiamo voglia di fare bene. La squadra è già ben composta. Poi se ci sarà qualche opportunità, sicuramente la valuteremo. Ora godiamoci la promozione, che dedico a mia moglie Flavia, ai miei figli Thomas e Samuel, e a tutti i nostri tifose e tifosi, che ci hanno sempre sostenuto. Grazie a tutti di cuore”.