breaking news
  • 14/09/2024 18:00 #Mondiali, Sekulic non basta: la Thailandia supera 2-1 la Croazia nella gara d'esordio del gruppo B
  • 14/09/2024 11:02 Assemblee Elettive, oggi si vota in Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto. Lunedì in Puglia
  • 13/09/2024 07:45 #CRCampania, Carmine Zigarelli rieletto presidente. Vincenzo Boccarusso confermato responsabile del Calcio a 5

13/11/2023 10:45

CAN 5 Elite, terminato lo stage di Milano Marittima. Galante: ''Dovete pensare da grandi arbitri''

Si è chiuso lo Stage Tecnico di Milano Marittima per gli arbitri della CAN 5 Elite, impegnati dal mattino dell'ultimo giorno con lezioni tecniche in aula, con particolare attenzione alla match analysis.

Hanno aperto la riunione i Componenti Daniele Di Resta e Nicola Gisondi, discutendo con l'Organico diverse tipologie di fallo. A sottolineare l'utilità degli stage tecnici è intervenuto il Componente del Comitato Nazionale Luca Marconi:

"Questi appuntamenti tecnici sono necessari per alzare l'asticella come per gli arbitri di calcio della CAN. Dovete risultare inattaccabili perché avete conoscenze a 360 gradi e non solo tecniche. Dovete catturare ogni dettaglio, siete arbitri elite, dovete trovare la soluzione a quello che succede in campo in pochi istanti. Il livello tecnico che avete raggiunto è il massimo, ma è il dettaglio che fa la differenza, è questo che distingue l'arbitro del futuro".

Il Responsabile Angelo Galante ha posto l'attenzione sui tempi.

"Cercate di essere più veloci nelle riprese di gioco, più si gioca meno problemi avrete in campo", continuando poi spronando la platea: "Se volete essere grandi arbitri dovete pensare da grandi arbitri".

Sempre Galante prosegue con l'analisi della posizione da tenere in campo, e della differenza tra zona d'azione e zona d'influenza, di distinta competenza tra i due arbitri. "Prendete la posizione giusta in campo, siate team, siate squadra".

Prende poi la parola Marconi.

"Tornerete a casa arricchiti sia a livello tecnico che umano. Qui c'è una lavagna dove leggo lavoro di squadra - dice indicando le note scritte durante lo stage -, e dunque non dovete essere 'io', ma una squadra. Noi del futsal abbiamo l'indole di arbitrare in due. Questo però deve essere un punto di partenza, non di arrivo. Sto cercando nel mio ruolo di adeguare il ruolo dell'arbitro di futsal a quello dell'arbitro di calcio. Abbiamo lavorato in questo senso anche ad esempio per estendere l'Erasmus arbitrale ai ragazzi del Calcio a 5. Abbiamo sempre dovuto dimostrare di essere alla pari del calcio, ora per certi aspetti siamo antesignani. Sto lavorando al progetto del videosupporto, per portare il VIR, Video Instant Replay, nei nostri campionati, e continueremo a fare i raduni in stile UEFA per le Final Eight".

Poi chiude così: "L'arbitro del futuro deve essere ricercatore" e scrivendo la parola sulla lavagna  spiega che "dovete analizzare il dettaglio, sarete inattaccabili e vincenti. Dovete essere voi a gettare le basi del vostro futuro, dipende da voi, non dal designatore o dall'osservatore arbitrale".

In chiusura il congedo di Angelo Galante.

"Bisogna essere consapevoli di questo viaggio'insieme, abbiamo lavorato intensamente per questo raduno, grazie a Daniele Di Resta e a Nicola Gisondi per la loro serietà e le notti passate a valutare i casi dei video da proporvi. Stimo tutti voi che siete qui anche per la vostra onestà e professionalità".


aia-figc.it


Galleria