11/05/2023 20:27

Celano, l'attesa sta per finire: sabato è derby a Sulmona. Cimini: ''E' una sfida da dentro o fuori"

Poco più di 24 ore separano il Celano dall’appuntamento con la storia. Perché la sfida del PalaSerafini di Sulmona, valida per la gara di andata del primo turno dei playoff per la promozione in Serie A2 è in effetti proprio quello: l’appuntamento con un traguardo che il giovane club marsicano tocca per la prima volta. E proprio perchè sarà un sabato speciale, a mister Fabio Cimini abbiamo voluto chiedere che aria si respira nello spogliatoio ma anche in tutto l'ambiente considerando che il Celano si appresta a vivere il momento più importante della sua giovane storia sportiva?


“Si respira un’aria carica di entusiasmo, nello spogliatoio e in tutto l’ambiente. Abbiamo vissuto con serenità queste settimane preparandoci al meglio e consapevoli che affronteremo una partita che vale molto”.


- Ritrovate il Sulmona che avete già battuto tre volte in questa stagione. Però è un Sulmona che è cresciuto tantissimo nell'ultimo periodo: quali saranno le maggiori difficoltà da aspettarsi da questa sfida? E giocare la gara di ritorno in casa lo ritieni realmente un vantaggio considerando che si tratterà pur sempre di un derby?


“Sono sicuro e certo che le gare disputate non fanno testo e non dobbiamo assolutamente prenderle in considerazione. Loro sono sicuramente cresciuti, come del resto noi, oltretutto in queste partite subentrano fattori diversi che in campionato non ci avvertono: è un derby da dentro o fuori. Non ritengo che ci sia un vantaggio nel giocare il ritorno in casa essendo appunto un derby, e vista la poca distanza tra i due centri sono certo che le tifoserie non faranno mancare il loro supporto”.


- Il tuo giudizio su come è andata la stagione fino a questo momento. Sarai certamente soddisfatto di quanto è stato fatto… ma hai comunque rimpianti?


“Siamo molto soddisfatti e ritengo la stagione estremamente positiva. I rimpianti possono esserci ma fanno parte del gioco. Abbiamo da giocarci questi playoff e dobbiamo esserne orgogliosi, scendendo non campo con tutto l’entusiasmo possibile”.