
27/09/2022 11:04
E’ stato un sabato privo di impegni ufficiali per il Città di Anzio quello da poco trascorso. Dopo i due match di Coppa Divisione contro Terracina ed Ap Calcio a 5, la squadra ha avuto modo di lavorare con maggior serenità agli ordini di mister Marco di Fazio per preparare con tutte le attenzioni del caso l’esordio in campionato contro il Real Fabrica. La società neroniana in estate si è resa protagonista di un mercato importante, con l’obiettivo dichiarato di provare a recitare un ruolo da protagonista in questa stagione. E le prime uscite lasciano ben sperare.
Come conferma il Direttore Sportivo Roberto Martin, arrivato nel mese di luglio proprio per aiutare il club a compiere quel definitivo salto di qualità auspicato da tutto l’ambiente. “Siamo ancora un cantiere aperto, visto che gran parte della squadra è composta da nuovi elementi – ammette il DS – ma le prime uscite sono state comunque confortanti perché si è già vista la giusta mentalità. E questo lascia presagire ottime prospettive per una bella stagione. Posso ritenermi davvero soddisfatto per la serietà e l'abnegazione che i ragazzi mettono in ogni allenamento. Un gruppo coeso e ben disposto alla cultura del lavoro. Abbiamo fatto un mercato di qualità, perseguendo tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Ma adesso è arrivato il momento del verdetto sovrano del campo che ci dirà se saremo in grado di raccogliere i risultati attesi. L'impatto dei nuovi è sicuramente positivo e non è stata una sorpresa proprio perché i giocatori che ci hanno scelto si sono rivelati impeccabili come nelle nostre aspettative”.
Archiviato definitivamente il capitolo Coppa Divisione dopo l’eliminazione ad opera dell’Ap, sabato si alzerà finalmente il sipario sul campionato. “Sarà un esordio difficile – conclude Roberto Martin – il Real Fabrica è una società che sta facendo bene da anni e che sicuramente si candida a un campionato di alto livello. Mi sento in grado di dire che ci faremo trovare pronti. Mister Di Fazio è motivato e il gruppo lo segue benissimo. A fine stagione tireremo le somme, ma è innegabile che abbiamo l'ambizione di salire di categoria, cosa che quest'anno, in virtù della nuova organizzazione della serie A2, da sicuramente più opportunità”.
Alessandro Bellardini