
30/04/2023 10:00
Poche ore d'attesa e il Città Giardino Marassi sarà di scena a Campo Ligure per disputare la finale playoff regionale contro la corazzata PSM Rapallo (calcio d'inizio previsto per le 15.30, in una sfida davvero incerta, nonostante la differenza di valori tra le due squadre: in campionato infatti gli scontri diretti vedono una vittoria per parte. A raccontarci questa intensa vigilia che precede il match è l'allenatore del giovane gruppo genovese, Alessandro Geanesi.
"Le sensazioni - racconta mister Geanesi - sono assolutamente positive in vista di una finale che i ragazzi si sono ampiamente meritati, lavorando sodo per tutta la stagione. La settimana è trascorsa in maniera serena; durante gli allenamenti abbiamo lavorato su diversi aspetti, come facciamo in ogni seduta: direi che ci possiamo ritenere soddisfatti".
- Davanti avrete il Rapallo, che ormai avete imparato a conoscere bene in campionato. In una gara secca come quella di domenica, quali caratteristiche dell'avversario dovranno essere tenute particolarmente d'occhio?
"Incontriamo a tutti gli effetti una corazzata costruita per vincere tutto e senza badare a spese. Una squadra che, vista in stagione, è già strutturata per affrontare la categoria superiore senza stravolgimenti. Un roster completo composto da giocatori molto fisici, tatticamente esperti, e che provengono tutti da campionati superiori, tanto che alcuni di loro hanno già calcato parquet di Serie A e A2, quindi c'è poco da aggiungere".
- Da parte vostra quale dovrà essere l'approccio iniziale all'incontro?
"Diciamo che il nostro approccio sarà come in ogni gara: a noi piace pressare alto e avere il controllo della palla, ma penso che contro di loro sarà molto difficile. Sono certo che i miei ragazzi si adatteranno e troveranno soluzioni e situazioni favorevoli all'interno del nostro gioco".
- A prescindere dal risultato del match, suppongo che il giudizio sulla vostra stagione non possa cambiare. È così?
"Sì, il giudizio a prescindere dal risultato è e sarà positivo. Ricordo a tutti che il Città Giardino gioca con il 90% dei giocatori che nascono nel nostro settore giovanile e che undici dei dodici giocatori che saranno in distinta sono nati dopo il 2001, infatti molti di loro giocano ancora in Under19 nazionale e regionale; quindi, come potrai immaginare, il giudizio non potrà cambiare".
ULTIME DI FORMAZIONE - Mister dovrà fare a meno dei classe 2002 Macioni e Raqaq, persi entrambi per infortunio nella semifinale vinta per 2-0 contro il Taggia.
l.m.