
30/05/2023 16:25
Il giudice sportivo della Divisione Calcio a 5 ha assunto una clamorosa decisione in merito alla partita di ritorno della semifinale playoff di A2 tra Lido di Ostia e Active Network, giocata sabato scorso e conclusasi per 1-0 in favore degli arancioneri, con un risultato che ha decretato l’ammissione dei viterbesi alla finale per l'accesso in Serie A.
Al termine della gara infatti si sarebbero verificati degli episodi che hanno indotto proprio il giudice sportivo a prendere, come detto, delle decisioni inaudite, disponendo a carico del Lido di Ostia non solo una pesante sanzione economica, ma anche l’obbligo di disputare a porte chiuse e su campo neutro (fino al 30 giugno del 2024!) le partite del campionato a cui la squadra romana verrà assegnata dal Consiglio Federale.
Il giudice sportivo ha inoltre stabilito squalifiche a tempo per cinque tra dirigenti e tecnici, disponendo ulteriori giornate di squalifica per quattro giocatori.
Un pesantissimo provvedimento disciplinare, insomma, al quale il Lido di Ostia presenterà certamente ricorso contestando le sanzioni inflitte, che in questo momento pongono il sodalizio capitolino fuori da tutte le competizioni di futsal.