
10/10/2023 09:15
Indipendentemente dal risultato che ha premiato il Celano (il 6-6 con il Terzigno ha promosso i marsicani al secondo turno della fase a gironi della Coppa della Divisione), è interessante capire quanto è stata utile questa esperienza per i giovani che sono stati impiegati nel corso delle due gare del triangolare P2. Una domanda alla quale ha provveduto a rispondere il tecnico Fabio Cimini.
“Per i nostri ragazzi, essendo Under 17, credo sia stata una bella esperienza dal punto di vista emotivo. Dal punto di vista della crescita sportiva un po’ meno in quanto dovrebbero misurarsi ancora con i loro coetanei e nei propri campionati”.
Una ulteriore stonatura di una rassegna che non ha raccolto tutti quei proselitismi che l’organizzazione si aspettava. In attesa che il 17 ottobre i gialloblù prendano la strada che li porterà a Noci per la semifinale del girone P, è arrivato il momento di cominciare a pensare al campionato di Serie A2 che prenderà il via questo sabato.
- Mister Cimini, come procede il lavoro di preparazione? Come vedi la squadra in prossimità del debutto con il Castel Fontana?
“La preparazione è andata bene, con i ragazzi che si sono messi a completa disposizione come sempre, sacrificandosi ad ogni allenamento. La prima giornata resta sempre un incognita, ma ci sentiamo pronti per questo debutto”.
- In tre anni siete passati dalla C2 alla A2, un salto triplo che ha visto la tua squadra sempre all'altezza del ruolo e dei compiti, con Fabio Cimini sempre sulla plancia di comando. Che campionato sarà e cosa ti aspetti dai tuoi giocatori a partire dalla "prima" di sabato?
“Credo che il salto si farà sentire, oltretutto il girone in cui siamo stati inseriti è di estrema difficolta. Dal nostro canto vogliamo misurarci con questa ‘nuova’ A2 e capire al più presto quali saranno le nostre potenzialità, abbiamo sempre cambiato categoria negli ultimi anni e non è semplice avere i parametri giusti, speriamo di ben figurare”.