
Nell’anticipo della decima giornata importante secondo successo consecutivo per la Domus Bresso, che s’impone 5-3 sul Monastir con doppietta di Pirovano, centri di Ingrosso e Di Maggio, più un autogol a favore. Sfida che ha visto anche l’esordio del nuovo acquisto Salvatore Tranquillino, ex Isola C5 (girone B di Serie B), Leon e Pavia (sempre Serie B).
- Come mai hai scelto di passare alla Domus?
“Perché
la ritengo una squadra importante e storica nel panorama del calcio a
5 lombardo – è il pensiero di Salvatore Tranquillino - una squadra
che cercavo da tempo, che fa il nazionale, motivo per me molto
importante. E soprattutto perché ci giocava Marco Padova, giocatore
e persona con cui sono cresciuto calcisticamente”.
-Come
è stato l’impatto con il nuovo ambiente?
“Davvero
positivo, conoscevo sia il mister De Ieso che alcuni elementi della
rosa, mi hanno accolto benissimo, anche dopo sabato in cui ho
esordito con due soli allenamenti sulle gambe. Il capitano mi ha
inviato un bel messaggio privato, sono piccoli gesti che fanno
piacere. Non è scontato. Impatto calcistico anche molto positivo:
assist all’esordio non penso sia cosa da poco”.
-A proposito della gara con il Monastir, vittoria meritata?
“Parto
dalla fine: gara meritata. L’abbiamo preparata bene in settimana,
siamo partiti un po' contratti, ma man mano che passava il tempo
siamo riusciti a prendere in mano la gara. Il secondo tempo posso
dire che abbiamo avuto ampiamente il controllo del match, potevamo
anche aumentare il numero di reti. Forse questo è l’aspetto su cui
lavoreremo, essere più cinici”.
-Dove può arrivare questa Domus?
“Dove
merita: nei playoff. Lavoreremo, e suderemo per raggiungere questo
obiettivo”.
r.b.
16/12/2024 15:20