
12/02/2021 12:39
Città di Mestre, tre trasferte e
tre risultati utili consecutivi e la classifica che respira ma non è ancora
finita. Servono tanti altri punti e serve ancora continuità, quella che manca
per esempio al Franchetti.
Così sabato prossimo si torna a casa per cercare di dimenticare
l’ultima non certo esaltante prestazione, con un Campello Motors Città di Mestre che
non era quello delle ultime uscite.
Nel frattempo gli arancioneri hanno riacquistato maggiore
consapevolezza nei loro mezzi, hanno saputo esaltarsi nei momenti di
difficoltà, piuttosto che arretrare, sembra abbiano ritrovato il sorriso e la voglia
di giocare assieme.
E sabato contro il Città di Massa i
tifosi, collegati sulla pagina Fb della società, attendono di vedere proprio
queste caratteristiche. E di vedere all’opera i portacolori con lo stesso
spirito che hanno messo in campo ad Aosta, a Prato e
a Villorba.
Proprio col Villorba la vittoria è sfuggita per un soffio, con
un 3-3 che i villorbesi hanno conquistato in rimonta, recuperando due doppi
svantaggi. Maturati anche grazie alle reti di Douglas, autore di una
doppietta che ha rischiato di consegnare al Campello tre preziosi punti.
“Abbiamo
sbagliato tanto e probabilmente abbiamo perso due punti - esordisce
lo stesso goleador. - Manca
probabilmente la giusta cattiveria, l’esperienza. L’esperienza che potrebbe
tornare utile in questo momento. Quella che ti porterebbe a fare certe scelte
in momenti della partita, piuttosto che altre. E poi prendere gol che potresti
evitare. Fare la scelta giusta al momento giusto.”
In un quadro comunque positivo con una squadra, come dicevamo
prima, ritrovatasi con il passare delle partite, dovuto anche al fatto che
molti giocatori nuovi stanno cominciando a conoscersi.
“Abbiamo
dovuto sempre fare a meno di almeno un paio di giocatori. Adesso invece stiamo
piano piano riprendendo e stiamo imparando a conoscerci tra di noi. Come
giochiamo, come preferiamo ricevere palla, come affrontiamo le difese
schierate. Poi con l’arrivo di Antonio Candeo ci siamo trovati già a buon punto
perché alcuni di noi avevano già lavorato con lui. Stiamo lavorando sul gruppo
e sul sistema di gioco. Anche il rientro di Zannoni ha contribuito al miglioramento
del reparto difensivo.”
Quella difesa che sabato con il Città di Massa dovrà fare
un’altra prestazione maiuscola senza l’apporto anche di capitan Biancato,
squalificato.
“L’ultima
volta al Franchetti è stato un disastro. Sabato cerchiamo la vittoria in casa
che ancora non abbiamo. Adesso è arrivato il momento. Adesso è il momento di
dimostrare quello che siamo. Dimostrare quello che sappiamo fare, ai nostri
tifosi di far capire che a casa comandiamo noi. Anche perché finalmente abbiamo
ritrovato tutti al 100%, come Mazzon e Thiago che sono stati assenti, o non al
massimo, nelle ultime prestazioni.”
E allora avanti al
prossimo appuntamento. Il Città di Massa è dietro l’angolo.