
09/12/2024 16:51
Un risultato che lascia perplessi. E anche tanto. Perchè a nessuno sarebbe mai balenato che la Drago Acireale del nuovo corso Bosco andasse ad Alcamo e subisse una sconfitta che, al di là dei meriti ascrivibili alla squadra di casa alla ricerca della prima vittoria in campionato, induce alla riflessione. Perchè quei cinque ko non possono non far pensare che qualcosa in casa acese non funziona come dovrebbe.
E in tempi di #futsalmercato di riparazione è altrettanto logico pensare che qualcosa vada fatto per invertire la tendenza e scuotere definitivamente un gruppo che non riesce a esprimersi per quelle che sono le sue potenzialità. Ma cosa può servire in attesa che la cura-Bosco, appena iniziata, produca i suoi effetti?
GALLINICA NON E’ UNA SEMPLICE IDEA - Le tante voci che si rincorrono di questi tempi non eludono il club presieduto da Cristiano Ereddia, dove si starebbe seriamente pensando a inserire nel roster un giocatore che possa suonare quella carica che tutti dalle parti del PalaVolcan si aspettano arrivi. E così il direttore sportivo Giuseppe Caruso, le cui recenti dimissioni sono state unanimemente respinte, avrebbe imboccato la pista… della sicurezza: ossia avrebbe improntato la trattativa che potrebbe portare ad Acireale un giocatore di qualità che risponde al nome di Alessandro Gallinica.
Autentico “nomade” del futsal (le ultime… Polistena, Gear, Dozzese, Soverato e poi promesso sposo di quel Celano che ha chiuso i battenti a inizio stagione) potrebbe essere proprio lui la pedina ideale per dare alla Drago lo scossone che serve per ripartire a spada tratta. L’universale italo-belga, formato italiano, che quest’anno ha festeggiato la cifra tonda di 30 anni, sarebbe stato avvistato sulla rotta che conduce in Sicilia, tra l’altro la sua regione d’origine. La Drago è pronta ad accendersi?