
21/06/2022 06:31
Sarebbe un fatto clamoroso, ma non è affatto da escludere l’eventualità che Dudu Morgado possa uscire dall’Abruzzo per la prima volta da quando é arrivato in Italia. È quanto lasciano intuire i procuratori del giocatore Italo-brasiliano, da sempre uno degli atleti simbolo del futsal pescarese, a pochi giorni dall’inizio ufficiale della stagione sportiva 2022/2023, quella ormai ribattezzata “della riforma”.
Stando alle ultime indiscrezioni, infatti, l’ex giocatore della Nazionale italiana campione d’Europa e vice-campione del mondo a Taipei, sembra che stia valutando offerte per continuare a giocare lontano delle terre abruzzesi.
Per adesso non ci sono certezze, ma se ci sara l’occasione di prendere un campione come Morgado, le squadre dovranno fare veramente la lotta per assicurarsi un giocatore che ha sempre garantito qualità, esperienza e quella mentalità vincente da trasmettere ai giovani che solamente atleti del suo livello sono in grado di offrire.
(ndr) Pensare che Dudu Morgado debba essere costretto a trasferirsi lontano da Pescara per poter continuare a giocare è la dimostrazione tangibile dell’effetto distortivo della riforma che verrà attuata dal primo luglio. Un giocatore che ha dato tanto al nostro futsal, protagonista per almeno due decenni sulle platee italiane, che ha vestito la maglia azzurra partecipando a quelle che sono state le imprese tra le più importanti firmate dalla Nazionale a livello internazionale, che rischia di venire “tagliato” dalla scure della riforma: come poter pensare che Dudu Morgado possa essere obbligato a guardarsi attorno nella speranza di poter trovare nuovi progetti che gli permettano di continuare a giocare? E qui la carta d’identità non c’entra affatto.
Questa riforma è sbagliata nella forma e ancor più nei tempi di attuazione, sta già manifestando le sue storture trasformando giocatori formati di modesto livello in pseudo assi del pallone a rimbalzo controllato, con una lievitazione delle richieste abnorme a tutti i livelli. L’effetto sarà un chiaro ridimensionamento qualitativo dei campionati, con molti giocatori che hanno dato tanto al nostro futsal, che verranno messi assurdamente alla porta nonostante meriti acquisiti sul campo. Dudu Morgado sarà uno di questi?