Eur, Blasioli: "Siamo felici per la quasi salvezza, qui ambiente ideale per far crescere i giovani"

Tre punti che rappresentano una vera e propria ipoteca su una salvezza (manca soltanto un punto per la matematica) che per la società targata Andrea Cirillo era senza ombra di dubbio l’obiettivo numero uno di questa prima storica stagione di Serie A2: sorride l’Eur Calcio a 5 dopo il 6-2 rifilato al Prato nel match valevole per il venticinquesimo turno di campionato.

Al Pala Tolive, dopo un avvio in sordina, la squadra di Paolo Minicucci è cresciuta progressivamente con il passare dei minuti, fino a travolgere i toscani con le reti di Keko (tripletta), Issa (doppietta) e Bacaro. Una vittoria di squadra. Voluta e cercata, come racconta Lorenzo Blasioli.

“L’inizio è stato sicuramente sottotono – ammette – non avevamo né ritmo né intensità, poi però con il passare dei minuti abbiamo ritrovato la nostra compattezza e siamo riusciti portare a casa il risultato. Siamo stati bravi a superare il momento difficile gestendo le difficoltà e, attraverso il gioco di squadra, abbiamo conquistato questa salvezza quasi matematica che era comunque un obiettivo della società. Ovviamente siamo contenti del risultato ottenuto, ma questo non vuol dire che il nostro campionato sia finito, daremo il 100% fino all’ultimo”.

Salvezza, ma non solo. In questa stagione di Serie A2, infatti, l’Eur Calcio a 5 si è confermata come una delle società più all’avanguardia per quanto riguarda il discorso relativo alla crescita e alla valorizzazione dei giovani talenti del futsal italiano, in perfetta sintonia con la policy che è alla base della riforma Bergamini. E Lorenzo Blasioli, laterale mancino classe 2004, già nel giro nelle Nazionali minori, ne è un esempio lampante.

“Questa società – continua Lorenzo – è quanto di meglio possa augurarsi un giovane come me. L’Eur infatti sta mettendo in vetrina molti ragazzi, dandogli la possibilità di crescere e fare nuove esperienze. Per quanto mi riguarda, è stato un anno molto formativo questo. Ho cambiato città, trasferendomi da un piccolo paese ad una metropoli come Roma, ho cambiato squadra, lasciando il Città di Chieti e venendo all’Eur a fare questa grande esperienza. Il mio obiettivo – chiosa Blasioli – è quello di continuare a crescere. Da quando sono arrivato mi sento tanto migliorato e voglio davvero ringraziare la società, i compagni ed il mister per tutto quello che mi hanno dato fino a questo momento”.

Alessandro Bellardini