Ventottesimo turno di campionato alle porte per l’Eur Calcio a 5, atteso sabato pomeriggio al Palacus di Viterbo dall’Active Network di Massimiliano Monsignori. E sarà una trasferta dal coefficiente di difficoltà decisamente elevato per i ragazzi di Paolo Minicucci, contro una squadra in piena zona playoff e con un roster tra i più attrezzati di tutto il campionato.
Un banco di prova sicuramente importante, quindi, per Bacaro e compagni che hanno tutte le intenzioni di voler confermare quanto di buono fatto vedere in quest’ultimo periodo. Come conferma il giovane talento di casa Eur Simone Turrisi, 18 anni compiuti il 29 Marzo.
“Arriviamo sicuramente bene a questa partita – ammette – contro il Modena siamo stati costretti a stringere i denti a causa di diverse assenze importanti, eppure abbiamo portato a casa un buon risultato ed una buona prestazione. E adesso che abbiamo recuperato tutti, cercheremo di affrontare l'Active Network alla pari. Quella viterbese è una squadra molto forte, alla quale vanno fatti i complimenti per i playoff ormai conquistati, ma noi non vogliamo sfigurare e faremo di tutto per tornare a casa con un risultato positivo”.
L’obiettivo dell’Eur, archiviato il capitolo salvezza, è quello di togliersi ancora qualche soddisfazione da qui alla fine.
“Assolutamente – conferma il gioiellino classe 2005 – in queste ultime due partite vogliamo regalarci ancora qualche soddisfazione. È stato un campionato complesso, in un girone particolarmente ostico e con squadre di grandissimo valore. Noi partivamo come neopromossi e volevamo rimanere nella categoria, ci siamo riusciti in anticipo e ne siamo contenti”.
E quello personale di Simone, che in A2 nonostante la giovane età ha trovato un minutaggio davvero importante, è sicuramente quello di continuare a crescere.
“Sono molto soddisfatto di come è andata questa stagione da un punto di vista personale – sottolinea – sono sceso in campo con regolarità, ho segnato 3 gol (di cui uno nello Sky-Match di Salsomaggiore) e sono cresciuto tanto nel ruolo di Ultimo che mister Minicucci ha ritenuto fosse più giusto per me. Ho giocato in U19 Nazionale e sono stato chiamato da mister Bellarte che ringrazio sempre. Due volte a settimana ho anche aiutato ad allenare i ragazzi dell'Under13 che voglio ricordare in quest'occasione. Insomma, il bilancio non può che essere positivo”.
Alessandro Bellardini
31/03/2023 15:55