
03/04/2021 15:56
Sarà
il Napoli l’avversario del Cus Molise nel quarto di finale della Final Eight di
coppa Italia di serie A2 in programma dal 16 al 18 aprile a Porto San Giorgio.
I campani di mister Piero Basile hanno dominato il girone D, conquistando con
largo anticipo la promozione con venti vittorie su altrettante gare disputate
fino a questo momento.
Il
Circolo La Nebbia Cus Molise, dal canto suo, ha confermato la presenza nella
competizione tricolore grazie ad un girone di andata strepitoso e si presenterà
a Porto San Giorgio consapevole delle sue qualità ma anche delle potenzialità
di un’avversaria che ha nel proprio organico giocatori del calibro di Foglia,
Fortino, Turmena e tanti altri. Per la selezione di Marco Sanginario la
partecipazione alla competizione tricolore rappresenta un motivo di vanto e di
orgoglio, un traguardo che ripaga società, staff tecnico e giocatori dei grandi
sacrifici fatti in questa stagione che la pandemia ha contribuito a rendere
ancora più complicata.
Nonostante
tutto il Circolo La Nebbia Cus Molise ha scritto un’altra pagina importante
della sua storia sportiva dopo aver partecipato alla fase finale della coppa
Italia lo scorso anno (contro il Real San Giuseppe) e nel 2019 organizzando
l’evento di serie B a Campobasso. Una costanza che certifica l’ottimo lavoro
svolto nel tempo dal sodalizio rossoblù. Il Cln Cus Molise andrà a Porto San
Giorgio per rappresentare l’intera regione e non solo la città di Campobasso e
lo farà mettendo in campo cuore testa e grinta, qualità proprie della squadra
di Marco Sanginario.
“Incontreremo
una squadra forte, di categoria superiore – spiega il tecnico dopo il sorteggio
– hanno vinto il loro campionato con largo anticipo e per questo proietteranno
le loro attenzioni esclusivamente a questa competizione. Per noi sarà comunque
un piacere poter affrontare una squadra nella quale militano tanti campioni
come Foglia, Turmena e tanti altri”.
La
sfida tra l’FF Napoli e il Circolo La Nebbia Cus Molise si giocherà al
Palasavelli venerdì 16 aprile alle ore 14.
Ufficio Stampa Stefano
Saliola