
20/03/2025 12:30
Ore di vigilia per il Capurso che sfiderà domani l'Olimpia Rovereto nella prima semifinale di Coppa Italia (ore 18) riservata alle squadre di A2 Elite
Come arriva il Capurso a questa bellissima vetrina delle Finals di Coppa. Il primo avversario sarà un Rovereto, per tradizione squadra molto ostica e quadrata oltre che dotata di una buona cifra tecnica.
"Mentalmente stiamo bene. Credo che fisicamente e mentalmente i giocatori si trovano in un buon momento. Io con lo staff cerchiamo di mettere i nostri giocatori in una situazione che pensiamo sia quella vincente, quella migliore per esprimere il nostro gioco. Ci vuole sempre anche un pizzico di fortuna! In effetti si gioca sui dettagli, tutte le quattro squadre hanno delle ottime qualità, alla fine penso che vincerà la squadra che sarà più opportunista e noi cercheremo di esserlo", spiega il tecnico dei pugliesi Francesco Chiaffarato.
Facendo un parallelismo tra il Chiaffarato del passato a Fasano e quello di oggi a Capurso, nota differenze e similitudini?
"Beh sono due squadre diverse, Fasano aveva un gruppo di ben 8 stranieri che facevano questo come lavoro, situazione diversa da quella attuale del Capurso dove sono gli stranieri sono soltanto tre con un gruppo ampio di italiani".
Infine cosa trova di simile tra la cifra tecnica di Lamas di oggi e un giocatore che lei conosce bene come Leandro Almir di Fasano?
"Sono due giocatori diversi, entrambi grandi ma diversi. Lamas è un giocatore tecnico davvero molto intelligente e valido dal punto di vista tattico, Almir era molto esplosivo sotto-porta, devastante e bravo nell'uno contro uno" , conclude il mister del Buldog Capurso Chiaffarato.
emme elle