
14/04/2025 15:00
La quint’essenza della felicità. Questo era Elso De Fazi al termine della finale dei playoff del PalaCesaroni di Genzano che ha visto la Futsal Academy ribaltare la Pro Calcio Cecchina e acquisire il diritto di prendere parte agli spareggi nazionali tra le seconde classificate. Ed è quesi spontaneo che la prima cosa che chiediamo al presidente della Futsal Academy è come ha vissuto le emozioni della finale di sabato pomeriggio: trovarsi sotto di tre gol, ribaltare la situazione, soffrire in quei secondi finali che non terminavano mai. Insomma, una sfida vietata ai deboli di cuore?
“Sono state grandi emozioni, soprattutto a fine partita, quando tra le lacrime di gioia ci siamo tutti stretti nell’abbraccio con i tifosi. Siamo andati sotto di tre reti ma sono sempre rimasto tranquillo ed ho continuato a pensare positivo, consapevole che i ragazzi avrebbero avuto la forza di ribaltarla. Importantissimo è stato l’eurogol di Dario Lopez che ci ha dato la scossa giusta allo scadere del primo tempo. A 47 secondi dal termine eravamo in vantaggio noi di tre reti e forse troppo sicuri di averla già vinta. La Pro Calcio Cecchina ci ha creduto fino alla fine ed è stata brava a segnare due reti in mezzo minuto. I venti secondi finali? Sono stati interminabili, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Ci tengo a complimentarmi con tutti i protagonisti: i giocatori, i mister ed i tifosi di entrambe le compagini perché hanno dato vita ad uno spettacolo esaltante e coinvolgente, con grande lealtà e sportività”.
- Futsal Academy alla fase nazionale per andare in Serie B. Ma le maglie che avete indossato dopo la vittoria di sabato inneggiavano alla conquista della cadetteria. Insomma, vadano come devono andare gli spareggi, in Serie B ci volete comunque andare?
“Visti i precedenti del passato, dove le squadre vincenti i playoff regionali sono sempre state ripescate, e considerato che per la prossima stagione i gironi della Serie B saranno da 12 squadre, sicuramente i margini di ammissione saranno ancora più elevati rispetto agli anni passati. Pertanto è giusto sentirci già in Serie B. Questo non significa però che non affronteremo al meglio la fase nazionale. La nostra policy è quella di scendere in campo per la vittoria, sempre nel rispetto dell’avversario”.
- Cosa rappresenta per il progetto sportivo della Futsal Academy questa vittoria? E' arrivato il momento del riscatto per il calcio a 5 civitavecchiese che da troppo tempo viveva nell'anonimato?
“La Futsal Academy è una società costruita sull’esperienza sportiva vissuta da me ed Andrea Scorpioni, ma contornata da tanti dirigenti e tecnici che sposano la nostra politica basata sulla formazione individuale e sullo sviluppo del settore giovanile, non a caso quest’anno abbiamo conseguito anche il secondo livello. Civitavecchia come città merita altri palcoscenici nel panorama del futsal e noi ci stiamo impegnando per questo”.
- Non voglio parlare di aspettative per il futuro ma restare nel presente: a chi vanno ascritti i meriti di questo risultato?
“Per il futuro ci sarà tempo per programmare. I meriti di questo risultato? Come dice sempre mister Vincenzo Di Gabriele il merito è solo dei ragazzi, ma io ed Andrea (Scorpioni, n.d.c.) riconosciamo a lui ed il suo staff tecnico pari meriti. Uno staff composto anche da Marco Percuoco, Massimiliano Bacheca e Pierclaudio Galli, oltre ai portieri Simone Schiavi, Luigi Aruanno, Emanuele Di Bonaventura; il capitano Andrea Giocondo, il vice Manuel Terzini e poi Cristian Trappolini, Manuel Morra, Matteo Tiberi, Marco Tirante, Daniele Lipparelli, Simone Amato, Matteo Proietti, Jacopo Santomassimo e Dario Lopez”.
Nella foto: il presidente Elso De Fazi (a destra) assieme al direttore sportivo Andrea Scorpioni