
27/04/2022 17:12
Grande clima di festa e di attesa in casa Futsal Ragusa: sabato 30 aprile la squadra siciliana, a Brandizzo, scenderà in campo per la semifinale di Coppa Italia contro le venete dell’Infinity Futsal Academy.
Ci avviciniamo a questo importante appuntamento con il presidente del Ragusa Enzo Gregna, che esprime tutte le sue emozioni in vista della Final Four: “Uso una metafora: la vittoria sarebbe la ciliegina sulla torta, ma se non dovesse arrivare sappiamo che avremo disputato comunque una gran bella Coppa. Abbiamo fatto una stagione esaltante, vincendo Coppa regionale e campionato, che certo erano nei nostri programmi: non abbiamo mai nascosto le nostre ambizioni. Sapevamo dall’inizio di avere una squadra molto forte, tant’è che la promozione ce la siamo giocata fino all’ultimo con una signora squadra come il Meta Catania. La Final Four, e quindi essere tra le migliori quattro squadre in Italia, è sicuramente un motivo d’orgoglio per la nostra società, nata solo tre anni fa, di cui uno praticamente non giocato causa Covid (disputammo solo tre partite tra campionato e Coppa). Questo è come se fosse il secondo anno per noi, nonché il primo campionato che riusciamo a completare. Chiuderlo in questo modo, con la vittoria della Coppa regionale e la promozione, rende fiero me e tutta la dirigenza. Oltre a riempirci di gratitudine nei confronti di tutte le ragazze e dello staff tecnico. La Final Four sarà bella di per sé, ma ovviamente nessuno è mai sceso in campo con l’obiettivo di non vincere. Noi ci proveremo, anche se conosciamo poco e niente le nostre avversarie andremo per giocarcela”.
In campo il numero uno della società siciliana si aspetta di vedere “Lo stesso impegno e la stessa grinta che le ragazze hanno messo in campo a Lecce nel ritorno dei quarti di finale, quando erano solo in 7, con Gaia Iacono unico portiere e una semi-esordiente, Paola Sortino, che ha dimostrato carattere e grinta, oltre alla bravura. Io mi aspetto che ci mettano tutto, poi deciderà il campo chi giocherà la finale domenica”.
Sul momento più bello di questa splendida stagione, il presidente non ha dubbi: “La vittoria in Coppa. Al nostro primo anno non arrivammo in finale a causa di una sconfitta rocambolesca e immeritata; l’anno scorso le ragazze, per il mio compleanno, mi hanno scritto un bigliettino in cui mi assicuravano che il vero regalo sarebbe arrivato facendomi sollevare la Coppa. Quindi per me quella vittoria rappresenta tanto, oltre alla soddisfazione di esserci ripresi quanto sfiorammo due anni fa”.
In conclusione, Enzo Gregna ribadisce di “essere profondamente orgoglioso di tutte le ragazze, dalla prima all’ultima, da chi ha giocato di più a chi ha giocato di meno: una bella gioia ad esempio è arrivata all’ultima di campionato, con l’esordio con tanto di gol della ventenne Elena Battaglia. Sono quelle cose che fanno star bene sia noi che loro, quando accadono è una soddisfazione per tutti. E a prescindere, quindi, questa Final Four sarà una festa”.
Valentina Pochesci