
10/06/2021 21:21
L’attesa è davvero finita. Sabato il primo atto contro il
Benevento per la finale play-off di Serie B. A fare il punto della situazione è
Antonio Pannuti, giovane capitano dei gialloblù di Fiorenza.
Antonio, che sensazione hai da capitano vedere la tua Futura
essere arrivata fino in fondo ai play-off, peraltro dopo una stagione
straordinaria che per un soffio non vi ha regalato la promozione diretta?
“Stiamo vivendo un sogno, un sogno che meritiamo e che ci
prenderemo a tutti i costi perché siamo arrivati fin qui tra mille difficoltà e
sacrifici senza fermarci mai. Credo proprio che lo meritiamo. Per me in
particolare è un’emozione incredibile riuscire a raggiungere questo traguardo
con la squadra del mio paese che mi ha fatto crescere”.
Adesso c’è da pensare al Benevento, prima partita a Lazzàro:
che gara ti aspetti e che Futura ti aspetti?
“È la prima parte di una finale, quindi sarà sicuramente una
partita combattuta. Noi siamo convinti della nostra forza, ma non dovremo mai
abbassare mai la guardia. Allo stesso tempo saremo la Futura di sempre, quella
che darà il massimo fino all’ultimo secondo. Vedremo se basterà, visto che poi
alla fine sarà il campo a parlare”.
Senza Cividini e Labate indubbiamente può mancare qualcosa,
ma mister Fiorenza ha recentemente sottolineato in un’intervista il valore di
questo organico e chi li sostituirà non li farà rimpiangere.
“Le squalifiche, ingiuste, di Labate e Cividini, ci faranno
mancare qualcosa è vero, ma il mister e anche tutta la squadra sa che al di là
delle individualità è proprio nell’essere squadra che risiede la nostra forza.
Ognuno darà come sempre il massimo, dal più piccolo al più grande…”.
(foto: Tripodi)