
05/11/2021 11:05
Il “guardiano dello Stretto” riparte con rinnovate ambizioni
dalla Futura, nella sua terza stagione di fila in Serie A2, categoria che già da
giovane aveva disputato nell’allora Reggio Calcio a 5. Aldo Durante analizza il
momento dei suoi, per un avvio di campionato che si può considerare comunque
positivo, in vista del match di domani contro il Cosenza.
“Una squadra papabile quale vincitrice del campionato, una
squadra costruita per fare il salto di categoria, con un ottimo collettivo e con
l'innesto di due italiani di alto livello. Mi aspetto una gara fisica e molto
dispendiosa mentalmente. Le disattenzioni fanno la differenza in questa
categoria e non possiamo permettercele”.
E come ci arriva invece la Futura a questa sfida, dopo il ko
di Bernalda?
“Arriviamo consapevoli dei nostri mezzi e dei nostri punti
di forza. Non dimentichiamo l'importanza di giocatori di categoria superiore
come Cividini e Zamboni. Il modo migliore per riscattare una sconfitta è
cercare di dare sempre qualcosa in più in campo. Abbiamo voglia di dimostrare
che ci siamo anche noi”.
Primo anno per te dopo tanta militanza nel Cataforio, in un
ambiente che comunque conoscevi già. Una gran bella squadra che può togliersi
tante soddisfazioni in questa stagione…
“È sempre difficile voltare pagina, anche se sportiva. Tutti
sanno cosa ha rappresentato il Cataforio per me. Sono felicissimo perché qui ho
trovato un'accoglienza e un affetto incredibile, dal presidente al
magazziniere, passando per i miei compagni di squadra. C'è un gruppo che ha
margini di crescita elevati e spero di contribuire a questo processo con la mia
esperienza e con la mia voglia di futsal”.