
23/03/2021 11:33
Nella diciassettesima gara del campionato di Serie A il Granzette ospita il Città di Capena e nonostante le molte occasioni create nel primo tempo non riesce a concretizzare lasciando così alle ospiti 3 punti fondamentali in chiave salvezza. Occasione mancata per le ragazze di Chiara Bassi che allo scontro diretto contro le "leprotte" non riescono a trovare la finalizzazione fortunata per portare a casa il risultato.
Il Granzette
schiera in campo: Grandi in porta, Iturriaga, Longato, Dos Santos e Da Rocha;
per il Città di Capena invece: Castagnaro tra i pali, Martin, Neka, Fuhrmann e
Benvenuto.
Il primo
tempo si apre con il Granzette che sconfina nella metà campo avversaria, dopo pochi
secondi Iturriaga prova il tiro dalla distanza dalla sinistra ma il portiere
del Capena, Castagnaro, mette in calcio d’angolo con i pugni. Ci riprovano
nuovamente le padrone di casa con Troiano che defilata sulla sinistra mette in
mezzo per Pereira, tiro respinto ma arriva dalle retrovie Da Rocha che colpisce
ma finisce alta sopra la traversa.
Le
bianco-rosse rispondono con Castagnaro che lancia per Benevenuto, tiro di prima
ma ci pensa tempestivamente Grandi a neutralizzare l’attacco. Il Granzette
continua a produrre occasioni pericolose con Longato che recupera palla e serve
centrale per Troiano, tiro che cerca l’angolino destro ma Castagnaro in
spaccata rimette in campo, arriva di corsa Pereira ma la pala termina fuori di
poco. È il turno di Da Rocha che serve Troiano sulla sinistra, tentativo di
finalizzazione deviato in corner da Castagnaro.
Al 15’
imbucata di Bea Martin che pericolosamente mira la porta ma Grandi ancora una
volta interviene efficacemente, ci prova anche Fuhrmann nella stessa azione ma
di nuovo l’estremo difensore del Granzette mantiene la porta inviolata. Sul
finire del primo tempo, Longato recupera palla nella propria metà campo e parte
in volata solitaria, prova il tiro al limite dell’area ma Castagnaro guardinga non
si fa sorprendere e devia lateralmente. Si va a riposo sullo 0-0 senza aver
sbloccato il risultato.
Nella
seconda frazione di gioco il Città di Capena scende in campo più aggressivo e
al 2’ c’è il tiro di Neka ma Grandi è appostata sul primo palo e blocca
l’incursione.
Il Granzette
reagisce con Dos Santos che, sulla fascia destra, parte in velocità, prova la
finalizzazione ma sempre la solita Castagnaro devia in calcio d’angolo. Il
Capena cresce e da rimessa laterale Neka calcia dalla distanza in porta ma l’estremo
difensore nero-arancio sventa con sicurezza.
Il gol
dello sblocco arriva alla metà del tempo per le ospiti: Neka scatta sulla
fascia sinistra, si smarca, tira sul primo palo e infila alle spalle del
portiere avversario la prima rete del match, 0-1.
Le ragazze
di Chiara Bassi non si danno per vinte e replicano con Da Rocha che, spalle
alla porta, riceve palla, si gira ma ancora una volta viene murata dall’estremo
difensore del Città di Capena.
Pochi
minuti dopo ancora Da Rocha tiene palla e smista per l’accorrente Pereira che,
dalla destra, mira la porta ma c’è nuovamente l’intervento efficace di
Castagnaro.
Il Capena
cerca il bis e Neka centrale serve Bea Martin sul secondo palo ma Grandi ancora
una volta chiude bene. Ad una manciata di minuti dal termine le padrone di casa
provano il portiere di movimento con Iturriaga ma, al 19’, durante un giro
palla Neka intercetta e calcia verso la porta, pallone che rotola in rete per
il raddoppio del Capena: 0-2. Mancano pochi secondi al fischio finale e
Iturriaga tenta l’ultima giocata ma senza fortuna, termina così la gara tra
Granzette e Città di Capena.
Molto
rammarico per la società nero-arancio come dimostra proprio Chiara Bassi: “Adesso
è complicato salvarsi, non c’è niente di definitivo per ora e per fortuna
abbiamo ancora un’altra partita da giocare ma abbiamo perso una buona occasione.
È ovvio che mi dispiaccia, soprattutto per le mie atlete, per chi è sceso in
campo e per chi non l’ha fatto, è innegabile che nel primo tempo abbiamo
giocato praticamente nella loro metà campo anzi, per essere più precisi, nella
loro area ma il Capena ha difeso bene e, inoltre, ha tra i pali un portiere di
assoluta qualità come Bianca Castagnaro. Il Capena basa il proprio gioco sul
rilancio lungo del portiere e così si sviluppano le azioni più pericolose. Noi stiamo
migliorando di settimana in settimana ma a questo punto non basta, la partita
di domenica ne è stato l’esempio lampante, dobbiamo fare ancora di più. Adesso però
si va avanti, pensiamo alla grande occasione che avremo domenica prossima contro
il Bisceglie per le qualificazioni di Coppa Italia, ce la metteremo tutta e
lavoreremo durante la settimana per quello poi, dopo Pasqua, penseremo di nuovo
al campionato e all’obiettivo della salvezza. Se poi il Cagliari riuscirà a
fare 6 punti vorrà dire che sono stati più bravi di noi.”
Il Città
di Capena aggiudicandosi questi tre punti è ora matematicamente salvo e sale a
16, segue il Granzette fermo a 10, poi Cagliari a 8 e infine Pelletterie a 7.
La
prossima settimana il campionato si fermerà per dare spazio alle qualificazioni
della Coppa dove il Granzette si sposterà in Puglia per affrontare il Bisceglie
mentre il Cagliari incontrerà il Pelletterie domenica 28 marzo. L’ultima
giornata di campionato si disputerà, dopo Pasqua, l’11 aprile e il Granzette sarà
nuovamente ospite del Bisceglie per cercare il riscatto e i tre punti che
potrebbero valere la salvezza.
Ufficio
stampa Granzette
Erica Marabese