17/04/2025 21:10

History Roma 3Z, una salvezza difficile da dimenticare per Clementi: "Che emozione questa stagione!"

Per svolgere una stagione ad alto livello non sono solo gli atleti a determinare il risultato finale. Tutto ciò che ruota a una società importante come l'History Roma 3Z deve essere perfetto, e nella società gialloblù una buona parte di questo lavoro è svolto da Massimo Clementi, storico dirigente dell'ambiente calcio a 5 romano, che ci racconta come ha vissuto i mesi scorsi, tra Serie A2 e Under 19.

"L'annata appena terminata è stata davvero sfidante, credo che nessuno nell'ambiente del futsal potesse pensare che una squadra che ha perso le prime nove partite consecutive potesse salvarsi, anche se va detto che da subito si è visto che la squadra avrebbe potuto dare più. Nel primo periodo le prestazioni c'erano, ma evidentemente subentrava qualcosa, a livello mentale, che non ci permetteva di vincere, nonostante i complimenti ricevuti dagli stessi nostri avversari. Una volta raggiunta la prima vittoria, i ragazzi si sono sbloccati e tutto è andato per il verso giusto: nello sport ci vuole anche un pizzico di fortuna e a volte bisogna andarsela a prendere. Grande merito va anche allo staff sopraggiunto a stagione in corso, che ha svolto un grosso lavoro, senza togliere i meriti a quello precedente. Di emozioni e vittorie di trofei, nella mia carriera, ne ho vissute tante, ma questa è stata particolare, partendo da una retrocessione quasi scritta a fare una striscia di 10 risultati utili in 11 gare. Sinceramente a Velletri avevo molta più paura che nelle partite precedenti, ma i ragazzi sono stati bravissimi".

In chiusura, in cosa consiste il tuo lavoro in società?

"Mi occupo di quasi tutta la logistica, dei rapporti con le squadre avversarie, con gli arbitri, delle trasferte...il presidente Zaccardi mi conosce da sempre, sono forse il dirigente più "anziano" della scena del futsal italiano, e quando sono stato contattato da lui, 5 anni fa, sono stato entusiasta di accettare. Mi sento coinvolto in questa società storica, è davvero bello".

Fabio Neroni