Il 4 marzo, data storica per l'Italservice Pesaro: quattro anni fa il club di Pizza promosso in A

E voi, dove eravate quel giorno? Il 4 marzo 2017, metà pomeriggio. I biancorossi di Alexandre Cafù sconfissero (anche) la Capitolina Marconi e certificarono una meravigliosa cavalcata trionfale.

Con la prima, storica, incredibile, indimenticabile promozione in Serie A.

Era la prima stagione al comando del club dell’allora nuovo Presidente Lorenzo Pizza. Aveva una tremenda voglia di portare in alto la società della sua città. Lo aveva promesso: “In pochi lotteremo per vincere in Italia”. Qualcuno sorrideva, probabilmente perché non lo conosceva bene.

Oggi è il 4 marzo 2021. Sono passati appena 4 anni e siamo reduci da uno scudetto vinto, una Supercoppa Italiana in bacheca, due finali perse di misura – Coppa Italia e Coppa Divisione – e due partecipazioni in Uefa Futsal Champions League, da cui l’Italservice Pesaro è uscita in extremis contro due delle squadre più forti del mondo, dopo aver fatto emozionare centinaia di migliaia di appassionati di tutta Italia e non solo.

Senza dimenticare che in questa stagione del maledetto Covid, capitan Tonidandel (l’unico che c’è sempre stato e – speriamo – sempre ci sarà!) e compagni, sono in testa alla classifica di Serie A e già qualificati per le Final Eight di Coppa Italia

Grazie Presidente. Anzi, grazie alla famiglia Pizza e a tutta la dirigenza per quello che ha fatto sin qui con l’obiettivo di cullare le ambizioni e la passione del popolo pesarese e marchigiano. E, a leggere le recenti dichiarazioni pubbliche, per quello che sogna di continuare a fare ancora a lungo, per molti anni.

Lo scriviamo nel giorno che nessuno dimenticherà mai: il 4 marzo, il giorno in cui è iniziato un grande sogno a tinte biancorosse. Una dAtA che porteremo per sempre nel nostro cuore.


Ufficio Stampa Italservice Pesaro