
02/04/2022 22:24
Termina in parità il big match della ventiquattresima giornata, remake della finale di Coppa Italia di sei giorni fa tra Olimpus e Italservice Pesaro. Rimonta e controrimonta, al termine di quaranta minuti ruvidi, poco spettacolari ma di grandissima intensità, come era possibile prevedere. 3-3 il punteggio finale, con l'Italservice che mette il naso avanti nella ripresa per ben due volte e viene sempre agguantata dai Blues.
LA PARTITA - C'è elettricità nell'aria, come prevedibile visto il pathos e la tensione che avevano segnato già la finale di Coppa Italia. I contatti abbondano sin da primi minuti e da ambo le parti, con le due squadre che nei contrasti non tolgono mai il piede e si danno battaglia. Salas è il più ispirato insieme a De Oliveira, con Colini che rinuncia alla coppia Canal-Cuzzolino, mentre D'Orto deve fare a meno di Bagatini, Nicolodi e Caio Junior. La partita si sblocca dopo neanche con 2' con Grippi, che dopo aver saltato per scelta tecnica la finale di Salsomaggiore Terme, trova un Espindola non perfetto e infilato sul primo palo dal destro dell'ex Came. La partita rimane comunque equilibrata, con Tondi che, schierato titolare tra i pali al posto di Ducci, risponde presente ai tentativi rossiniani. Al 5' arriva però il pareggio, splendido, di Julio De Oliveira, che prende posizione profonda e poi infila in porta col tacco l'1-1. Arrivano i primi cartellini gialli e quasi allo scadere della prima frazione l'Olimpus raggiunge il bonus. A parte qualche conclusione da una parte e dall'altra il primo tempo scivola sul risultato di 1-1.
L'avvio di ripresa dice subito Italservice Pesaro, con Honorio che dopo appena 18" viene servito splendidamente sul secondo palo da Tonidandel, infilando sottomisura il gol del vantaggio ospite. Nonostante le assenze l'Olimpus prova a reagire, con Marcelinho e Dimas che impegnano Espindola. Sponda Pesaro è sempre Salas, insieme a Borruto, a creare i pericoli maggiori, anche se la migliore occasione per il terzo gol la costruisce Taborda con un destro in diagonale che si stampa sul palo. All'alba del 4' Marcelinho trova lo spunto giusto scappando alle spalle della difesa pesarese e infilando l'uscita di Espindola sotto le gambe: gol dell'ex e nuova parità a quota 2. La gara è equilibrata, gli animi caldi e serve qualche secondo in almeno un paio di occasioni, per riportare la calma in campo. Al 6' della ripresa è nuovo vantaggio Italservice: lancio lungo di Espindola, disattenzione dell'Olimpus che lascia tutto solo De Oliveira: il pivot disorienta Tondi con un paio di finte e infila sotto la traversa il nuovo vantaggio per i suoi. L'Olimpus prova a rispondere immediatamente, Dimas si accende, Marcelinho ci prova ma Espindola risponde presente. I minuti scorrono, la tensione sale, ma i gol non arrivano, allora D'Orto chiama time out e si gioca la carta del portiere di movimento. L'Olimpus inizialmente sembra non trovare varchi, poi a 50" dalla sirena arriva quello giusto: pallone sul secondo palo per Mateus che, da ex al pari di Marcelinho, scrive il definitivo 3-3.
OLIMPUS ROMA-ITALSERVICE PESARO 3-3 (pt 1-1)
OLIMPUS ROMA: Tondi, Tres, Marcelinho, Grippi, Schininà, L. Pizzoli, A. Pizzoli, Achilli, Mateus, Di Eugenio, Rafinha, Dimas, Giammarile, Ducci. All. D'Orto
ITALSERVICE PESARO: Espindola, Tonidandel, Salas, De Oliveira, De Luca, Filiaggi, Cipriani, Honorio, Borruto, Taborda, Bolo, Vesprini, Cianni. All. Colini
ARBITRI: Giulio Colombin (Bassano del Grappa), Elena Lunardi (Padova), crono: Simone Micciulla (Roma 2)
MARCATORI: pt 1'52''Grippi (O), 4'32'' De Oliveira (I), st 0'18'' Honorio (I), 3'06'' Marcelinho (O), 5'55'' De Oliveira (I), 19'08'' Mateus (O)
NOTE: ammoniti Salas (I), Borruto (I), Grippi (O), Tres (O), Bolo (I), Marcelinho (O)