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10/02/2023 23:01

Il festival del gol del PalaFiera va all'Italservice Pesaro: la Fortitudo Pomezia si arrende 7-5

Esce sconfitta (7-5) la Fortitudo Pomezia dal Palafiera di Pesaro contro i pliuricampioni d’Italia dell’Italservice nell’anticipo della ventesima giornata del campionato di Serie A. In quello che è stato un vero e proprio festival del gol, a spuntarla è stata la squadra di Fulvio Colini che probabilmente si è rivelata più cinica nei momenti cruciali del match.
Un vero peccato. Perché la squadra di Fernandez ha giocato alla pari dei marchigiani ed era sempre riuscita a rimettersi in carreggiata ogni volta che i padroni di casa si erano portati avanti. Almeno fino ai minuti finali. Vince Pesaro e a Pomezia resta il rammarico per quello che poteva essere e non è stato.
PRIMO TEMPO – Dudù è ancora fuori per infortunio e mister Julio Fernandez parte con Francesco Molitierno a difendere la porta, poi Matteus, Divanei, Jonas ed il Pistolero Michele Raubo. Per i padroni di casa lo starting five di Fulvio Colini è composto da Putano, Tonidandel, De Oliveira, Murilo ed Eduardo Dalcin.
Primi 4 minuti di studio. Per la Fortitudo ci provano Matteus prima e Santos poi, mentre i padroni di casa si fanno vedere con una conclusione di Tonidandel che Molitierno controlla facilmente. La gara è equilibrata, entrambe le compagini danno l’impressione di poterla sbloccare da un momento all’altro ed è Pesaro a trovare il varco giusto al minuto numero 5,05” con Dalcin che dalla sinistra non da scampo a Molitierno per il gol dell’1-0. La reazione della Fortitudo è fulminea: Jorge Santos se ne va in velocità e tenta il tocco morbido su Putano sul quale però il portiere pesarese compie un autentico miracolo.
Lo spagnolo ha il piede caldissimo e con una giocata quasi fotocopia di quella precedente, al 5,49” mette a sedere Putano e gonfia la rete per l’1-1 della Fortitudo Pomezia.I ragazzi di Fernandez non hanno però nemmeno il tempo di esultare perché al 6,11” De Oliveira approfitta di una palla ‘sporca’ al limite dell’area per riportare l’Italservice in vantaggio (2-1). La Fortitudo, comunque, è in partita. I pometini giocano bene ed al 9’ il colpo da biliardo di Campoy si stampa sul palo, con il portiere di casa che non ci sarebbe mai arrivato. Pesaro, però, è per antonomasia squadra cinica e concreta e da una palla sanguinosa persa in attacco dalla Fortitudo, nasce la ripartenza che porta Murilo a tu per tu con Molitierno per il gol del 3-1.
Sotto di due reti e in casa dei pluricampioni d’Italia in carica, potrebbe essere una mazzata per chiunque. Ma non per la Fortitudo che dopo aver sfiorato il gol con Raubo (paratona di Putano) accorcia nuovamente grazie a Jonas, bravo a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto dopo la grande accelerazione di Simone De Simoni (3-2). Si va al riposo con Pesaro avanti di uno.
SECONDO TEMPO – Si riparte con la squadra di Pomezia che si rende protagonista di un gran possesso palla. Pesaro fa fatica a contenere la manovra rossoblu e la Fortitudo raggiunge il meritato pareggio al 3,11” grazie al calcio di rigore trasformato da Jonas (doppietta), in seguito al netto fallo di mano in area da parte di Kytola sulla conclusione a botta sicura di Raubo.
La squadra ospite sembra in pieno controllo del match ma su una fulminea ripartenza dalla propria area, i ragazzi di Colini prendono in scacco la retroguardia rossoblu e fanno 4-3 con De Oliveira (5,05”). Al 6’ Italservice con l’uomo in meno per il doppio giallo a Toninandel e dopo 3 autentici miracoli di Putano, Divanei al minuto 7,29” trova la giocata vincente per il gol del 4-4. La partita vive di continui capovolgimenti di fronte. Un abbaglio del direttore di gara all’8’ si trasforma nel rigore per l’Italservice che De Olivieira trasforma nel 5-4 per la squadra di casa.
Matteus al 10’ costringe Putano all’ennesimo grande intervento di giornata. Sul fronte opposto è invece Molitierno a volare su Kytola. La Fortitudo spinge per cercare di arrivare ancora una volta al pareggio, ma con la squadra di Fernandez tutta sbilanciata in avanti, Pesaro fa prima il 6-4 con Dalcin (14,08”). quindi il 7-4 con Murilo (15,09”). Ma Pomezia è squadra che non muore mai e Jorge Santos al 15,43” deposita in rete il gol che rimette ancora in carreggiata i rossoblu (7-5) e che gli vale la doppietta personale.
Nel finale è assedio di Pomezia. Pesaro però issa le barricate e il risultato non cambia. I tre punti vanno all’Italservice.

ITALSERVICE PESARO-FORTITUDO POMEZIA 7-5 (3-2 p.t.)

ITALSERVICE PESARO: Putano, Tonidandel, De Oliveira, Schiochet, Dalcin, Ugolini, Kytola, Pires, Joao Miguel, Ruan, Vesprini, Cianni. All. Colini

FORTITUDO POMEZIA: Molitierno, Divanei, Raubo, Jonas, Matteus, Campoy, Silveri, De Simoni, Jorge Santos, Lemos, Mentasti, Filippini. All. Fernandez

MARCATORI: 5'02'' p.t. Dalcin (IP), 5'49'' Jorge Santos (FP), 6'11'' De Oliveira (IP), 10'56'' Schiochet (IP), 16'30'' Jonas (FP), 3'12'' s.t. Jonas (FP), 5'05'' De Oliveira (IP), 7'29'' Divanei (FP), 8' De Oliveira (IP), 14'08'' Dalcin (IP), 15'09'' Schiochet (IP), 15'43'' Jorge Santos (FP)

ARBITRI: Davide De Ninno (Varese), Stefano Mestieri (Finale Emilia); crono: Alessandro Cannizzaro (Ravenna)

NOTE: ammoniti Tonidandel (IP), Kytola (IP), Lemos (FP). Espusli al 6' del s.t. Tonidandel (IP) per somma di ammonizioni



Ufficio Stampa Fortitudo Pomezia