
04/06/2023 16:13
Tra i numerosi campioni di futsal che possono essere giustificatamente considerati di fama internazionale, ce n’è uno che in fatto di esperienze fatte in giro per il globo non è certo secondo a nessuno e stiamo parlando di Juan Adrian Salas. Basta dare uno sguardo sommario al suo palmares agonistico per rendersene immediatamente conto.
Classe 1990, dopo le prime esperienze nella Universidad Autonoma de Asuncion, è Roberto Dalia che lo vede all’opera in una delle sue missioni in Sud America alla ricerca di talenti e lo porta al Napoli (era la nidiata dei vari Borruto, Maxi Rescia, Fantecele, Iribarne e Galinanes), dove nella sua prima stagione va a segno 15 volte. Passa all’Isef Poggiomarino trascinandolo fino alla seconda divisione prima di accettare l’offerta della Lazio.
Due anni nella Capitale, quindi il ritorno in patria per indossare i colori del Cerro Porteño con cui vince la Libertadores nel 2016. La parentesi al Ciclon de Barrio Obreno viene interrotta da un breve ritorno in Italia, a Salerno, finché nel 2018 lo richiama il Napoli. Poi si sposta in Sicilia per giocare con la Meta quando arriva l’offertona di ElPozo Murcia: un anno in Liga per poi dire di ‘si’ al Real San Giuseppe. E adesso Salas che farà?
LO CORTEGGIA IL KAIRAT? - Piuttosto sarebbe lecito chiedersi: dove andrà Salas? Le notizie cominciano a farsi più chiare e soprattutto precise. Ad Almaty si sta lavorando ad un progetto di rilancio del Kairat dopo una stagione tutto sommato deludente a livello internazionale, tanto che solo ieri avevamo parlato del possibile addio di Douglas Junior, che potrebbe addirittura prendere la strada dell’Italia.
E chi potrebbe dare il tragitto inverso? Proprio il Cholo, al quale si potrebbe prospettare una delle esperienze più affascinanti sul piano umano ma anche di valore tecnico sull’aspetto sportivo. Questo dicono le informazioni intercettate dalle frequenze di radiomercato, dove però si parla anche di un forte interessamento di alcuni club del Kuwait.
Nei prossimi giorni sapremo se saranno i fatti a suffragarle e, in un caso o nell’altro, confermarle.