Italservice, obiettivo finale. Honorio verso il Lido di Ostia: ''Vietato sbagliare l'approccio''

Atto secondo. Il bello delle Final Eight è proprio questo: in giro di poche ore ti giochi tanto, tutto.

Il successo di ieri con la Colormax Pescara è acqua passata, la semifinale di domani contro il Todis Lido di Ostia fa parte del presente e la finalissima di domenica è il futuro che i nostri campioni proveranno a regalarsi e regalarci.

“Non possiamo permetterci di sbagliare l’approccio – avvisa Honorio -. Di fronte ci sarà una squadra ostica, giovane e di qualità. Dall’altra parte ci saremo noi che, dopo un periodo buio per colpa del Covid, abbiamo una voglia matta di provare ad alzare la Coppa Italia. La condizione fisica purtroppo non è quella di quando siamo stati costretti a fermarci ma dovremo compensare con la voglia di vincere”.

Grazie Humberto per ricordarci la fame che avete tu e i tuoi compagni. Ti assicuriamo che l’intera città di Pesaro ne ha altrettanta. Per arrivare alla coccarda tricolore però c’è uno scoglio enorme sulla strada dei biancorossi che risponde al nome di Todis Lido di Ostia. La formazione di mister ‘Ciccio’ Angelini ha superato la Signor Prestito CMB ai rigori e ha dimostrato ieri di essere in ottima condizione psico-atletica.

Ci siamo e le parole andranno via col vento. All’RDS Stadium di Rimini domani alle 16 ci si gioca l’accesso alla finale di Coppa Italia in diretta televisiva su Rai Sport. Chi perde è fuori, chi vince andrà a giocarsi il trofeo contro Feldi Eboli o Acqua&Sapone.

Honorio e compagni vorranno esserci, la società non vedrebbe l’ora. I tifosi? Neanche a chiederlo. In poche parole: Pesaro vuole la finale e l’Italservice ha il dovere di provarci!



Ufficio Stampa Italservice Pesar