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06/01/2025 13:00

Jesolo-Marco Polo, manca poco. Peruzzetto: "Lavorare per il percorso". Scarpa: "Conta la volontà"

Ci siamo. Stasera, ore 19, nella splendida cornice della BèlBoté Arena di Tombolo, si disputerà la finale di Coppa Italia Serie C1 Veneto che farà calare il sipario sulle Finals disputate in terra padovana a partire da venerdì scorso. A contendersi la coccarda regionale e quindi il pass per la fase nazionale della competizione ci saranno Futsal Jesolo e Marco Polo, pronte a dare vita a un derby dell’entroterra veneziano che ha tutte le carte in regola per essere davvero memorabile.

Nell’immediata vigilia dell’incontro siamo quindi andati a intercettare le sensazioni dei due allenatori.

“Con che spirito arriviamo a questa finale? Forse con un pizzico di consapevolezza in più – ci racconta Alessandro Peruzzetto, tecnico della formazione litoranea che ha ai quarti ha piegato un arcigno Union Borgo e che in semifinale ha travolto un pallido Cosmos Nove. - Queste partite servono tanto al nostro percorso che fino ad ora ha visto tante modifiche di giocatori, gioco e assetti”.

Sull’altro fronte non manca una certa sicurezza nei propri mezzi, vista anche la grande compattezza di un gruppo cementato nel tempo.

“La squadra – esordisce Andrea Scarpa, mister dei Leoni veneziani che hanno superato la concorrenza trevigiana di Atletico Conegliano e Miti Vicinalis dopo due match combattuti - arriva con la consapevolezza che, se siamo primi in campionato e in finale di coppa, un motivo c’è; il lavoro di tutti i ragazzi e dello staff compiuto negli ultimi anni sta dando i suoi frutti, un passo alla volta. Tutti sono fondamentali, danno il massimo delle loro capacità per il ‘Noi’: questa è la nostra politica e i ragazzi la stanno seguendo al 100%”.

Nonostante la forza di un roster altamente tecnico, vincere, per quanto faccia piacere, non sembra essere un’ossessione in questa fase storica dello Jesolo.

“La parola chiave per affrontare il Marco Polo? Lavorare per il “percorso” e non per il risultato. Poi che vinca il migliore”.

In quel di Marcon invece non ci si nasconde…

“Parola chiave? Volontà. C’è chi deve vincere e chi vuole vincere: noi daremo il massimo perché questo accada”.

l.m.