L'Ichnos si congeda battendo alla distanza (4-3) il Quattro Mori: ora l'obiettivo è il terzo posto

E’ stata una partita più complicata del previsto quella che l’Ichnos ha giocato  al PalaSantoru con la Quattro Mori, che ha completato il percorso degli impegni casalinghi stagionali dei sassaresi. Un congedo vincente, ma che non avrà appunto un seguito: la concomitante vittoria del Quartu a Villacidro ha infatti spento anche le residue speranze dei giocatori del presidente Depperu di restare in corsa per disputare i playoff, condizione che sarebbe restata viva nel caso il Quartu avesse perso la con la Villacidrese, salvo sempre vincere proprio a Quartu nell’ultima giornata. 4-3 il risultato finale per il quintetto di mister De Souza, al quale è rimasto solo l’obiettivo di poter conquistare un sempre importante terzo posto finale sfruttando il riposo all’ultima giornata della Villacidrese, ora distante solamente due lunghezze.

LA CRONACA - Partita dai due volti quella andata in scena al PalaSantoru, tra due squadre con interessi diametralmente opposti. Primo tempo che scorre fin quasi alla fine senza che l’Ichnos corresse senza che le rispettive difese corressero un rischio degno di tale parola: improvviso arriva il vantaggio di Paganini che  permette ai sassaresi di andare negli spogliatoi in vantaggio. 

Nei primi cinque minuti del secondo tempo, invece, succede un po’ di tutto. Dopo il pareggio del Quattro Mori dopo soli 30 secondi, si registra il nuovo vantaggio dell’Ichnos griffato da Mattia Porcu, al quale segue il gol 2-2 ospite nato da un errore arbitrale ai limiti del clamoroso: da un fallo laterale assegnato a favore della squadra di casa, il Quattro Mori batte la rimessa e perviene al pareggio senza che gli arbitri intervengano per interrompere l’azione! 

E’ la scossa che ispira la reazione d’orgoglio dell’Ichnos, che ha iniziato a giocare un po’ più cattiva anche sotto il profilo agonistico, mettendo a segno altri due gol che hanno portato il parziale sul 4-2: il terzo è nasce da una bellissima azione personale di Hugo Fernandes, che dribbla l’uomo che gli era davanti e piazza il tiro nell’angolo lontano, un missile rasoterra che il portiere non riesce a toccare. Di Antonio Fois, invece, la quarta realizzazione, che arriva su azione di mischia, col giocatore che intercetta la palla da una rimessa laterale e la calcia forte sotto la traversa. 

Un uno-due che, di fatto, indirizza la partita, che va avanti tra batti e ribatti, senza che si registrino grandi occasioni fino a quando, a 2’ dalla fine, il Quattro Mori trova il terzo gol che galvanizzati la compagine avversaria, regalando un finale abbastanza movimentato, in cui l’Ichnos difende bene e si rende anche pericoloso con repentine ripartenze, sfiorando un paio di volte il gol del 5-3 e colpendo anche una traversa e un palo. Finisce 4-3, che è il quinto successo di fila dei sassaresi, lanciati di diritto alla ricerca del terzo posto che la squadra di De Souza dovrà guadagnarsi sabato prossimo nell’ultima giornata in casa del Quartu, già matematicamente ai playoff nazionali.