
19/03/2021 16:44
Le porte girevoli alla Dolomiti Energia Futsal fanno uscire per il match di domani contro la Canottieri Belluno: Tita, Thyago, Marisa, Simoncelli più Bazzanella ancora indisponibile e fanno rientrare rispetto alla trasferta di Verona Ceschini, Frisenna e Tenca. Ancora qualche problema di formazione per mister Massimo Cristel che deve anche guardare a martedì quando a Rovereto arriverà il Cornedo per un vero e proprio spareggio per allontanarsi dalla zona pericolosa e primo di tre scontri diretti di fila, visto che il team trentino poi si recherà a Castelfranco per affrontare il Futsal Giorgione (sabato 27) e poi viaggio a Palmanova alla vigilia di Pasqua, per un altro recupero. La scelta di domani cade quindi sui portieri Ceschini e Ninz ed i giocatori Matteo Cristel, Salvador, Chavi, Moufakir, Frisenna, Fasanelli, Tenca, Granello, Onzaca e Tonini.
Tornando alla sfida contro la formazione di Bortolini, ecco come Leonardo Ceschini vede la sfida contro la Canottieri.
"Ci aspetta un'altra battaglia con una formazione molto compatta. L'anno scorso riuscimmo ad imporci nella sfida di Rovereto, adesso vedremo. Abbiamo assenze importanti, ma cercheremo di estrarre un altro coniglio dal cilindro. Loro sono in un buon momento ed in corsa anche per i playoff. Hanno giocatori importanti come capitan Reolon o il bomber Moreno, ma soprattutto sono ottimi nella fase difensiva".
La Canottieri Belluno è infatti la miglior difesa del girone con solo 47 reti al passivo in 21 gare giocate, poco più di due a partita di media e, nel futsal, è sicuramente un ottima performance.
"Bisogna soprattutto evitare cartellini facili ed evitare infortuni – chiude il portiere delle "pantere" – sperando che per martedì, oltre ai tre squalificati, possiamo avere la rosa al completo, anche perché ci aspettano tre confronti diretti dove sarà vietato commettere errori".
Il match, in programma alle 16 alle «Don Milani», sarà in diretta sul canale Twitch della Dolomiti Energia Futsal e diretto dalla coppia arbitrale Anfaiha di Pinerolo e D'Andrea di Mestre, con Bushi di Rovereto cronometrista.