24/02/2022 12:16
La Fortitudo fa festa al PalaLavinium e avanza in Coppa Italia: piegate le resistenze del Cus Molise
E’ finita con il Palalavinium in festa ad applaudire i calciatori della Fortitudo Pomezia che hanno fatto loro il primo turno della Coppa Italia di categoria battendo per 4-3 il Cus Molise e staccando quindi il pass per il secondo turno del 9 marzo prossimo contro l’Ecocity Genzano. Una vittoria arrivata al termine di una partita caratterizzata da un’intensità pazzesca e contro un avversario che in campionato aveva già dimostrato di saper mettere in difficoltà la squadra rossoblu. Questa volta però, al netto di 5 legni colpiti dai pometini e delle solite parate di Vinicius Oliveira, è stato scritto un finale completamente diverso. Per mister Alessandro Nuccorini (nota puramente statistica) si tratta della seconda vittoria su due incontri disputati da quando siede sulla panchina della Fortitudo. Sugli scudi Jader Fornari autore di un’altra doppietta. Il numero 9 è sempre più un fattore di questa squadra.
PRIMO TEMPO – I cinque scelti da mister Nuccorini per il debutto in Coppa Italia sono Molitierno, Batata, Ramon, Fornari e Zanella. Per la squadra ospite lo starting five di Marco Sanginario è composto da Vinicius Oliveira, Moraes, Paulista, Di Luiso e Lucas. I padroni di casa partono subito forte e dopo una conclusione di Jader Fornari fuori di poco è Batata a centrare la traversa con una percussione centrale. Sono i pometini a dettare i ritmi di gioco ma alla prima occasione il Cus si porta in vantaggio con Paulista, lesto a ribattere in rete una respinta di Molitierno (0-1). La risposta della Fortitudo è affidata ad un diagonale di Fornari che fa la barba al palo e si perde sul fondo. Pomezia è in pressione costante e al 5,20” è Tiago Lemos a centrare in pieno il palo con Oliveira che non ci sarebbe mai arrivato. E’ il secondo legno dei pometini in appena cinque giri di lancette. Al 7’ è Fornari ad andare vicinissimo al pareggio dopo una bella azione personale, ed il Palalavinium sembra rivivere gli incubi del match di campionato quando Di Lisio su azione di rimessa costringe Molitierno ad un vero e proprio miracolo per evitare il raddoppio ospite. E come nella partita di campionato, il leit motive è lo stesso: si gioca praticamente ad una porta. Ed al minuto numero 11 arriva finalmente il meritatissimo pareggio dei padroni di casa con Jader Fornari che, dopo aver centrato il terzo legno di giornata pochi secondi prima, riesce a trafiggere Vinicius Oliveira con un missile di sinistro assolutamente imparabile (1-1). E il bomberone di casa potrebbe subito raddoppiare con una punizione di seconda che si stampa ancora sul palo. Sembra una maledizione: in 11 minuti e 45 secondi la Fortitudo ha già colpito 3 pali e una traversa. Fornari è in una giornata mostruosa: il numero 9 oggi sembra davvero imprendibile. Al 15’ Pomezia vicinissima al raddoppio con Zanella che trova però davanti a se un super Vinicius Oliveira. E quando il crono segna 4.06” la squadra di Alessandro Nuccorini riesce a mettere la freccia grazie ad un destro secco di Tiago Lemos dopo l’ennesima respinta di Vinicius (2-1). In tre confronti sin qui disputati è la prima volta che la compagine molisana si ritrova a rincorrere i pometini. Che prima del the caldo, hanno almeno altre tre nitide occasioni per andare a rete. Ma senza fortuna. La prima frazione si chiude quindi con la Fortitudo in vantaggio per 2-1.
SECONDO TEMPO – Pomezia in campo con lo stesso quintetto che ha dato avvio al match. Stessa cosa il Cus. E Jader Fornari ci mette appena 40 secondi per realizzare la sua doppietta personale e portare a tre le reti della Fortitudo (3-1). La squadra di Nuccorini da l’impressione a tratti di essere telecomandata. I rossoblu sembrano in pieno controllo del match ma al 4’ Moraes sorprende Francesco Molitierno e la riapre (3-2). Fornari prima e Yeray poi chiamano ancora in causa Oliveira, mentre Zanella al 7’ si beve mezzo Cus Molise prima di vedere la sua conclusione deviata in angolo dalla schiena di un avversario. Molitierno toglie le castagne dal fuoco prima volando in presa bassa su Lucas, poi abbassando la saracinesca sul diagonale di Paulista. Il Cus in questa fase spinge sull’acceleratore nella speranza di arrivare al pareggio, e al 13’ ancora Molitierno è costretto a superarsi su Triglia lanciato a rete. Di contro, la Fortitudo appare invece più sorniona con Nuccorini che in panchina inizia a dare qualche segnale d’insofferenza. L’allenatore non è contento di come i suoi stanno gestendo questa fase del match, anche se a 4,11” dal termine è Lemos ad avere sul destro l’occasionissima del quarto gol. Lo scavetto su Oliveira termina sul fondo. A 2,46” dalla fine Sanginario si gioca il portiere di movimento (Di Lisio) e proprio il numero 9 molisano su azione di rimessa trafigge Molitierno per il gol che vale il 3-3. Una rete che potrebbe rappresentare veramente il rimaterializzarsi di un incubo ma che invece ha il potere di risvegliare improvvisamente una Fortitudo (matura come non mai) che sembrava sopita: Yeray al 19’ scarica alle spalle di Oliveira un destro di rara potenza che regala la qualificazione ai pometini (4-3).