
08/02/2024 23:50
Anche Edoardo Famiglini è dell’idea che contro la Virtus Anguillara alla fine quel che è contato di più è stato portare a casa la vittoria. Diremmo piuttosto sofferta visto il 7-6 finale che comunque ha portato tre punti pesanti nelle casse dell’Editaly Lidense. Partita nella quale Famiglini ha timbrato il cartellino del gol arrivando alla ragguardevole quota delle 19 realizzazioni stagionali, di cui 16 in campionato.
- Dopo, è stato più un calo di tensione oppure la partita si è rivelata più difficile del previsto?
“Sicuramente non è stata la nostra migliore prestazione, ma abbiamo portato a casa i tre punti da vera squadra: ormai non siamo più una sorpresa del campionato, quindi tutte le avversarie ci affrontano con un approccio differente”.
Com’è giusto che sia, visto che l’Editaly che continua a marciare con personalità al di là di ogni aspettativa, con un secondo al momento strettamente in pugno e con ancora la felice prospettiva di poter contendere alla Canottieri Lazio il primato considerando lo scontro diretto.
- Aspettative per la seconda parte della stagione? Pensi anche tu in positivo?
“Siamo contenti del secondo posto, rispetto ad inizio anno la cosa che è cambiata è che ci siamo resi conto di quante potenzialità abbiamo nei singoli e nel gruppo. Inevitabilmente siamo positivi, se non ci avessimo creduto non staremo lì a lottare: dobbiamo solo continuare a fare quello che stiamo facendo, senza pressioni”.
- Sabato vi aspetta un impegno da prendere con le dovute cautele con i CCCP: quali le difficoltà in cui potreste imbattervi in questa difficile trasferta?
“All’andata ricordo è stata una partita molto difficile e sicuramente non ci aspettiamo di portarci il risultato da casa, anzi sarà ancora più complicata di quella che giocammo a Ostia. Andremo ad affrontare una squadra che sicuramente è preparata e che sta giovando dei nuovi innesti: ma la cosa più affascinante sarà giocare in un palazzetto”.
Squalificato Marciò, mister Lauri potrà finalmente contare su un capitan Fia a pieno regime dopo l’infortunio.
“Abbiamo perso sicuramente un giocatore importante del calibro di Marciò, ma siamo un gruppo forte: sicuramente diremo la nostra”.