
04/01/2023 12:59
Raffaele Mirra ha solo un velato cruccio per come sono andate le cose in casa Mirafin in questa prima parte della stagione 2022/2023.
“Mi sarei sicuramente aspettato qualche punto in più in classifica - ammette il presidente pometino - invece ne abbiamo persi malamente diversi per strada e ancora non siamo certi di poter disputare la Coppa Italia”.
Una competizione alla quale il numero uno rossoblù ha sempre tenuto.
“Sin dai tempi di quando giocavamo la Coppa regionale di C2 e C1. Quella nazionale ha indubbiamente un fascino maggiore, poi le qualificazioni ti permettono di poter arrivare anche tra le prime otto d’Italia ed è una gran bella soddisfazione”.
Il campionato regala un’ultima giornata thrilling. La Mirafin va ad Anzio contro una ADJ già qualificata ai preliminari: la corsa per gli ultimi due posti è apertissima, tra il Real Castel Fontana che ha 24 punti e proprio Mirafin e Real Ciampino che ne hanno 21 sono in ballo quattro squadre, che diventano sei se si considera che Laurentino e Grande Impero sono staccate di tre lunghezze dal Real Fabrica, quarto a quota 22 e pertanto ancora matematicamente in gioco (e sabato c’è Real Fabrica-Grande Impero!).
“Giocare sul campo dell’Anzio che è già qualificato - riprende Mirra - potrebbe essere un vantaggio per noi. Ma guai pensare che sabato andiamo a trovare una squadra alla quale il risultato interessi poco. Anche perchè, oltre la Coppa, c’è un obiettivo ancor più importante”.
E Mirra lo centra subito.
“Quest’anno ci sono tre posti subito disponibili per salire in A2 senza passare per i playoff. Chiaramente, per il girone di ritorno, il nostro punto di riferimento sarà salire sul podio per tornare subito in A2, dove abbiamo dimostrato di poter stare”.
Per preparare la ripresa, intanto, la squadra di Armando Mirra ha sostenuto nei giorni scorsi un utile collaudo al PalaLavinium contro il Laurentum, formazione militante in Serie D. A prescindere dal risultato finale di 6-1, è stata una sgambatura decisamente positiva, col tecnico pometino che ha potuto verificare la condizione dei suoi giocatori dopo la sosta natalizia. A fine gara il presidente Raffaele Mirra ha incassato i ringraziamenti da parte del collega Riccardo Campioni “per l’accoglienza e la possibilità dataci - si legge nella nota del sodalizio di Torvajanica - di confrontarci con una squadra di categoria nettamente superiore”.
Vale la pena ricordare come Riccardo Campioni così come il tecnico del Laurentum, Dante Marcelletti, in passato abbiano giocato nelle fila della Mirafin, segno dell’attaccamento e del rispetto che viene nutrito a distanza di tanti anni da ex tesserati nei confronti della famiglia Mirra.