
04/03/2023 11:13
Si completa oggi la prima parte del percorso della PSM Rapallo nel campionato di Serie C della Liguria. Nella trasferta in casa del Lavagna fanalino di coda, la squadra di mister Sorio cerca i tre punti necessari per chiudere il girone del Levante in vetta alla classifica e acquisire così una posizione di rilievo nel tabellone dei playoff che porteranno all’assegnazione del titolo regionale e alla definizione della squadra che di conseguenza verrà promossa in Serie B.
In casa PSM c’è grande fermento. Gabriele Pedone, 28enne centrale della formazione di Sorio, è stato uno dei protagonisti della vittoria sul Città Giardino colta nell’ultimo turno, che ha permesso a Lombardo e compagni di spingersi al comando della classifica.
“Devo fare i complimenti alla squadra sia per la partita di sabato scorso, combattuta e vinta con grinta e cattiveria, sia per l’intera stagione disputata fino ad ora. Siamo primi in campionato e tra le prime otto di tutta Italia, quindi dobbiamo essere solo che orgogliosi del lavoro che stiamo facendo da inizio anno. Personalmente cerco di dare sempre il massimo e di non mollare neanche un centimetro, per aiutare il gruppo a raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti”.
- Avete conquistato il pass per i quarti di finale della fase nazionale di Coppa Italia, e per l'andata andrete a Cagliari, con un avversario che ha ribaltato la partita con il Varese. Da parte vostra quali sensazioni avete provate dopo la sfida con il Sermig che vi ha spinto al passaggio del turno?
“Il Sermig ci ha messo in difficoltà sia all’andata che al ritorno e ha dimostrato di essere una squadra dai valori importanti. Cosi come il Città di Cagliari, che ha ribaltato il risultato negativo dell’andata andando a stravincere a Varese. Arrivati a questo punto sono tutte squadre forti e aspettiamoci partite sempre piu difficili. Gli obiettivi, a inizio anno, erano chiari e noi eravamo consapevoli di poterli raggiungere, però piano piano, vittoria dopo vittoria, siamo sempre più coscienti della nostra forza”.
- Quella di oggi sarà l'ultima partita della “regular season”, dove affronterete il Lavagna, squadra dove tu e molti tuoi compagni avete militato l’anno scorso in Serie B: che partita sarà secondo te?
“Sarà una partita dura sia sull’aspetto tattico sia dei nervi, perchè sappiamo che non dobbiamo sbagliare per poter raggiungere le Final Four del campionato. Io, come altri miei compagni, sono un ex del Lavagna, dove abbiamo lasciato dei bei ricordi, ma ora siamo tutti concentrati sulla vittoria del campionato e salire in Serie B con la PSM”.