
27/04/2023 15:17
Sul tabellino della semifinale vinta tennisticamente con il Genova, campeggia anche il nome di Nicolas Solari. Un gol per il laterale classe 1997, anche un assist e soprattutto la conferma per mister Massimo Soprio di poter contare su un giocatore non solo flessibile ma che nei momenti che contano è sempre pronto per assicurare il proprio contributo. Proprio come contro il Genova sabato scorso.
- Nicolas, sei contento della tua prestazione e quella della squadra?
“Sono sono molto contento della mia prestazione. Era da un po’ che non segnavo e ho realizzato il secondo gol in un momento in cui il Genova aveva avuto due grandi occasioni e in cui noi stavamo trovando con difficoltà la via della rete. Nel complesso la prestazione della squadra è stata molto buona, visto la sosta forzata per essere arrivati primi nel girone, e le amichevoli e gli allenamenti in cui ci è mancata lucidità e forma fisica: ciononostante siamo riusciti a raggiungere la finale per il salto di categoria”.
- Nelle partite dove sei stato chiamato in causa, ha sempre fornito un ottimo apporto, sia in termini di velocità che di occasioni create: quanto pensi sia stata utile, alla tua crescita, l'esperienza in Serie B degli anni precedenti?
“I quattro anni di Serie B che ho disputato sono stati veramente importanti per il mio percorso nel calcio a 5. Ho potuto lavorare con mister Paolo Baffetti, esperto e molto attento ai giovani che allena, da cui ho imparato moltissimo, e una società che ringrazierò sempre, per le possibilità che ha offerto a me e ai miei compagni. Negli anni della B sono ho maturato molto, sia a livello tattico sia mentale, perché in quella categoria la testa è determinante, qualsiasi sia l'obiettivo di squadra. Cercherò di mettere questa esperienza al servizio dei miei compagni e del gruppo per affrontare al meglio la partita di domenica”.
- Domenica vi aspetta la finale con il Città Giardino: in gioco non solo il titolo regionale ma anche la promozione diretta in Serie B. Che partita sarà?
“Di sicuro sarà una partita tra due squadre che in campionato hanno espresso un bellissimo calcio a 5. Sarà una partita molto difficile contro una squadra giovane e molto affiatata, guidata da un allenatore esperto come Geanesi, che stimo moltissimo e penso possa l’uomo in più in campo. Insomma, sarà una partita che si giocherà sui dettagli. Ma tutti noi conosciamo il nostro obiettivo e faremo di tutto per raggiungerlo. Dovremo essere sempre lucidi di testa, ma grazie all'esperienza e alla voglia di non mollare, dimostreremo di meritare questa finale e il risultato che metterà in palio”.