
30/03/2021 20:40
Importantissima vittoria della Virtus
Romagna che supera nel derby la Pol. 1980 con un perentorio 4-1, arrivato al
termine di un match gestito con sapienza.
Prima di proseguire con la cronaca del match, la società Virtus Romagna ci tiene tuttavia a chiarire una situazione che è apparsa ingiustificatamente nebulosa fino a poche ora dal calcio d’inizio. La Virtus, dalla dirigenza allo staff, si è attenuta al regolamento della Divisione Calcio a Cinque, decidendo di scendere in campo. Non è stato fatto alcun calcolo opportunistico. La salute delle giocatrici va sempre messa al primo posto e questo regolamento, che è stato – giustamente – fortemente voluto da tante società, deve oggi essere rispettato a pieno. Un regolamento, inoltre, che è servito ad evitare incomprensioni e incertezze che si erano verificate ad inizio stagione.
Ma torniamo al match. La squadra di Imbriani conferma il periodo di buona salute e centra così il terzo successo consecutivo, facendo salire ad otto la serie di risultati positivi di fila. A due giornate dalla fine del campionato la Virtus continua a tallonare il Tiki Taka a due sole lunghezze di distanza, animando un rush finale che si preannuncia pirotecnico.
E pensare che a partire meglio sono le padrone di casa, che dopo pochi minuti passano in vantaggio con Visotti che buca Faccani dopo un rapido triangolo con Venturelli. Le virtussine però reagiscono prontamente e tornano subito in carreggiata grazie a Berti, che segna con un gran tiro su schema da fallo laterale battuto da Giuva. La rimonta viene completata nemmeno sessanta secondi dopo il gol del pari, con Mencaccini che finalizza al meglio l’intercetto e l’assist di una Berti indemoniata come al solito.
La Pol. prova a rientrare in carreggiata e si affida al tiro di Frattini, che sfortunatamente colpisce il palo. Dopo il pericolo corso, le romagnole tornano a fare la partita e poco prima di andare negli spogliatoi per l’intervallo, trovano la via del gol per il momentaneo 3-1 grazie a Falcioni, che trasforma al meglio un corner battuto dalla sinistra.
Nella ripresa la squadra allenata da Imbriani ha ormai ampiamente il pallino del gioco in mano e riesce, gestendo ritmo e pallone, a imprimere la giusta intensità al match, condizionando anche le avversarie. Inoltre, continuano ad essere diverse le occasioni che capitano sui piedi delle virtussine, alcune delle quali clamorose, come quando Mencaccini imbecca in profondità Marzo che, da ottima posiziona, non indirizza bene il tiro e Pepe si salva in corner.
Poco dopo è Falcioni ad avere una grande chance di segnare: la 16 romagnola è brava con guizzo a superare Pepe, ma poi il portiere della Pol. è incredibile a recuperare sulla linea il tiro con uno scatto felino. Il gol del definitivo 4-1 è ancora una volta opera di Berti che, dopo un primo tiro che si stampa sulla traversa, recupera la ribattuta e segna con un tiro da fuori.
Michelangelo Bachetti - Addetto stampa Femminile Virtus Romagna