
08/06/2023 08:40
Un moto perpetuo, una continua spina nel fianco delle difese
avversarie e una certezza tra i pali. Leonardo Del Ferraro ci ha messo letteralmente
“le mani” sulla promozione in Serie A della Pirossigeno Cosenza, lui che è
rossoblù ormai da tanto tempo. Protagonista indiscusso anche nella finalissima
di Salsomaggiore Terme dove ha segnato il gol del momentaneo 2-1 per i suoi nel
supplementare, ma soprattutto ha parato il calcio di rigore prima del tiro
decisivo di Petragallo.
“È stata un’emozione unica ed indescrivibile. Prima dei rigori
ero sicurissimo che avremmo vinto. Ci siamo abbracciati, ci siamo guardati in
faccia tutti quanti e ci siamo detti che sarebbe stata nostra. Poi mi sono rivolto
al mister e gli ho detto ‘ne paro due’ e così è stato!”.
Sempre preciso e sul pezzo tra i pali, una spina nel fianco
continua anche fuori dagli stessi e per
poco il tuo gol in finale rischiava di essere anch’esso decisivo. Una grande
annata per te, tra l’altro in risposta a quel brutto infortunio che oggi è
soltanto un brutto ricordo.
“L’ infortunio fa parte di me, della crescita della mia vita
e non voglio dimenticarlo. È servito per migliorarmi in tante cose che oggi mi
hanno fatto crescere ancora di più. Dopo l’infortunio mi avevano detto che
sarebbe stata dura ritornare come prima, ma io sono più ‘duro del muro’ e non è
stato affatto così. Per questo devo dire grazie al nostro fisioterapista
Michele Ferrari e al preparatore e amico Giulio Gallo. Mi sono messo ogni
giorno a lavorare e nella mia testa l’obiettivo era tornare ancora più forte di
come avevo lasciato. Sono contento della stagione che ho fatto. Sono stato
sempre attento, ho detto sempre la mia in tutte le partite, anche se sono molto
severo con me voglio sempre di più e do il massimo in ogni allenamento per
arrivare preparato alla gara. In più sono tre stagioni che mi ritrovo a giocare
anche fuori dai pali e in questo devo ringraziare il nostro mister che ha
creduto in me e mi ha fatto uscire un qualcosa giorno dopo giorno che nessuno
aveva mai fatto prima. Ogni volta che mi dicevano ‘ma non segni mai?’ La mia
risposta era ‘segnerò il gol decisivo nel momento più importante’ e stava per
succedere… Tanti miei compagni la mattina della finale si sentivano che avrei
segnato”.
Grande traguardo che
si commenta da solo, dunque, con questa storica promozione.
“Stagione fantastica! Già dal primo giorno che ci siamo
riuniti si era creato un bel gruppo e fuori dal campo lo è stato ancora di più.
Una squadra piena di uomini prima di essere giocatori. Raggiungere questa
promozione per me è come se l’avessi raggiunta con la squadra della mia città,
per me qui è come se fosse casa mia, mi trovo dentro una famiglia eccezionale
che meritava questo finale”.
Il rinnovo è cosa fatta.
“La prossima stagione sarò ancora qui. Ho già rinnovato e
sono felice della mia scelta. Sarà la mia quinta stagione in rossoblù. Ora un po’
di riposo e poi inizierò a prepararmi per farmi trovare pronto sia tra i pali e
sia da giocatore perché il mister mi farà correre ancora di più la prossima
stagione (ride, ndr).
Del Ferraro conclude.
“Ringrazio tutti gli addetti ai lavori: la famiglia Piro,
dirigenza, staff i miei compagni di squadra e in particolar modo il nostro
magazziniere Roberto, l’amore mio, che ci faceva trovare lo spogliatoio sempre
preparato già da Serie A. Non ci hanno mai fatto mancare nulla e da metà agosto
ci hanno permesso di realizzare questo sogno”.
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