
11/10/2024 20:00
La doppietta realizzata da Lorenzo Giansante all’Atletico Silvi nella “prima” di campionato, che da una parte è stata la conferma di una squadra combattiva e decisa a giocarsela, dall'altra ha illuso lo Scanno, visto l'esito del match che ha aperto le ostilità della C1 abruzzese. Ma il ventunenne laterale scannese come ha giudicato sia la sua prestazione personale che quella della squadra?
“Prima del calcio d'inizio sapevamo che affrontavamo una squadra forte, ben messa in campo e con giocatori di grande livello. Nella prima metà del primo tempo siamo stati un po' sottotono, concedendo troppo spazio ed occasioni che avrebbero potuto farci ancor più male. Pian piano possiamo dire che, sciogliendoci un po' e mettendo tutta la nostra grinta in campo, anche noi abbiamo cercato di dire la nostra, soprattutto al rientro dagli spogliatoi, riprendendo il risultato da 1-3 a 3-3. Nella parte finale della partita, però, loro sono stati più cinici sotto porta, portandosi a casa i tre punti con tanto di merito. Riguardo la mia prestazione dico solamente che quando sono chiamato in causa dal mister cerco di dare sempre il 100%, ma è sempre la prova di squadra a fare la differenza”.
- Lo Scanno matricola assoluta della C1 abruzzese. L'obiettivo dichiarato da sempre è la salvezza: un traguardo che si può conquistare come?
“Noi dobbiamo concentrarci partita per partita, sapendo che non sarà un cammino semplice. Sono sicuro che con l'allenamento e la coesione del gruppo-squadra, potremo sicuramente dire la nostra, anche perchè le qualità ci sono”.
- Sabato andate a Ripa Teatina, affrontate una squadra che quando gioca in casa riesce sempre a esaltarsi: che cosa dovrete mettere in campo per riuscire a ottenere un risultato positivo o, quanto meno, rendere difficile la vita al Ripa?
“La nostra maggiore difficoltà sabato sarà quella di adattarci ad un campo decisamente più piccolo del nostro, contro una formazione che ben ha dimostrato di essere forte e ben attrezzata per la categoria. Noi come sempre cercheremo di mettere in campo tutta quella grinta che ci contraddistingue… poi come sempre sarà il rettangolo di gioco che dirà la sua”.
Anche a Ripa mister Colarossi non avrà il bomber Roncone, in licenza matrimoniale dopo essere convolato recentemente a nozze. Permangono i noti problemi legati alle presenze di alcuni giovani per motivi soprattutto di studio: una situazione con la quale il tecnico scannese sa bene di dover convivere per tutto l’anno.
“Sono sicuro - è la chiosa di Lorenzo Giansante - che chiunque sia scritto nella lista dei convocati del mister, darà sempre tutto per questa maglia”.