
25/02/2025 09:00
Cade l’imbattibilità del Marsala, dopo quattordici vittorie consecutive, sull’ostico campo del Mistral Palermo. Non ne fa drammi (ovviamente) mister Rafa Torrejon che ai nostri microfoni ripercorre le tappe dell’ultimo match e fa il punto in vista del rush-finale.
Prima di un nuovo match di campionato, però, i lillibetani
tornano in Coppa Italia, nella finale del girone H contro la Promostand
Regalbuto, peraltro in casa, con l’obiettivo strappare il pass per le Final
Eight.
“Fino a sabato abbiamo fatto un campionato perfetto, ma
sapevamo che era molto difficile vincerle tutte. È altrettanto vero che una
squadra come il Regalbuto, di un’altra categoria, ti obbliga a fare un
campionato quasi perfetto se si vuole vincere. Non era facile continuare ad
essere perfetti anche in casa del Mistral, altra squadra costruita per un
campionato di vertice; una sconfitta che ci può stare. Partita bellissima, di
categoria superiore. Nel primo tempo non siamo riusciti ad entrare in partita e
loro ne hanno approfittato bene, mettendo in mostra cinismo ed esperienza. Dopo
il 3-0 dell’intervallo la mia squadra è rientrata in campo in modo totalmente
diverso, mettendo il Mistral in difficoltà e sfiorando la rimonta. Diversi
episodi e la qualità degli avversari, non ci hanno consentito di raggiungere il
pareggio, ma a fine gara devo dire che il risultato è giusto e vanno fatti i
complimenti al Mistra. È anche vero che in questo sport non si può regalare un
tempo a squadre così forti”.
Niente drammi.
“Non dobbiamo fare nessun dramma; dopo di 14 gare di fila ci
può stare la sconfitta. Sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare come
abbiamo fatto fino adesso. La vittoria del campionato dipende ancora da noi
stessi. Testa alla prossima, contro il Barcellona, altra sfida dura come tutte
le gare di questo torneo; sono sicuro che tutti insieme, come facciamo sempre,
ritorneremo alla vittoria. Ci attendono cinque finali da qui al termine, per
raggiungere così il nostro obiettivo di portare in A2 il Marsala. Sappiamo che
però saranno cinque gare difficili, in cui servirà dare ancora di più. La
ricetta è sempre la stessa di prima: lavoro, gruppo, umiltà”.
Testa alla Coppa Italia, domani arriva il Regalbuto.
“Non abbiamo tempo di pensare più alla partita sabato scorsa
e subito abbiamo cambiato il ‘chip’ per la Coppa Italia. Arriva il Regalbuto,
squadra dura e difficile. Contro di loro serve la partita perfetta se vogliamo
andare in Final Eight. Li conosciamo bene e sappiamo le loro qualità. Dovremo
essere concentrati e fare il nostro gioco senza sbagli. Sono sicuro che sarà
una bellissima partita con due squadre che hanno stessi obiettivi”.
Il tecnico conclude.
“Voglio dire ai nostri tifosi che adesso loro sono ancora
più importanti di prima, per noi. Il nostro sesto uomo che ci dà la forza nei
momenti difficili. I ragazzi hanno bisogno di loro e sono sicuro che
raggiungeremo il nostro obiettivo…”.
(Foto: De Simone)
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