
02/01/2023 08:00
Il 24^ episodio della Mascalucia Media House, l’ultimo
dell’anno solare, si è concluso con l’intervento del presidente Nicola Caruso
che, ai microfoni dell’ufficio stampa degli etnei, ha tracciato il bilancio al
termine del 2022.
Inversione di tendenza tra l’inizio di campionato e le
ultime partite: sei risultati utili consecutivi con un cambio di atteggiamento
della squadra.
“L’inizio della stagione non è stato particolarmente favorevole
per noi. Avevamo già dato un impronta importante in tutti i reparti, poi Maggi
si è fatto male subito e gravemente, Luca Tamurella anche e nelle prime gare
siamo stati in formazione rimaneggiata. Fuori casa concedevamo qualcosa in più,
oggi abbiamo trovato un migliore assetto”.
Gli stranieri stanno dando il giusto apporto?
“Direi di sì. Ci serviva un universale che desse quel
pizzico di stabilità ai più giovani. Siamo la squadra più giovane del girone e
siamo stati fortunati con l’arrivo di Joao. Un giocatore ed un universale non
da poco. In campo sembra che non ci sia, invece è ovunque e da qualità e
quantità”.
Sull’obiettivo finale il presidente conclude: A2
raggiungibile?
“Ad inizio campionato avevamo fatto acquisti importanti e mi
ero esposto parlando di un campionato di vertice. Oggi non che non sia così,
per noi l’obiettivo rimane, ma ora dobbiamo vivere alla giornata. Siamo quarti
in classifica, abbiamo i numeri per riuscirci, ma non facciamo voli pindarici,
magari anche con un pizzico di fortuna”.