
15/02/2024 15:00
Un disco rosso dal peso specifico importante quello che il
Messina, suo malgrado, ha incassato nella sfida siciliana di sabato scorso sul
campo del Palermo. Emanuele Fichera, volto nuovo dei giallorossi dopo la lunga
militanza alla Drago Acireale, fa “mea culpa” a nome del gruppo per gli errori
commessi. Ma il calendario da subito occasione per riscattarsi e sabato c’è il
match con la Gear ed anche in questo caso i punti salvezza in palio pesano
tantissimo.
“La partita di Palermo fa male. Sicuramente, per come si era
messa, non ci aspettavamo mai una sconfitta così dolorosa; abbiamo sbagliato
qualcosa e sono stati errori che ci sono costati cari, ma insieme al mister e
ai miei compagni di squadra stiamo cercando di lavorarci affinché non si
ripetano. Un ko che ci mette alle strette, però che non ci demoralizza. Siamo
in piena lotta salvezza ancora ci sono sette partite da giocare. Come gruppo
squadra siamo consapevoli che dobbiamo dare qualcosa in più per arrivare alla
salvezza e alla fine tireremo le somme”.
Testa alla Gear.
“Si, sabato affrontiamo una squadra molto forte ed esperta.
Sarà una battaglia e noi ci stiamo facendo trovare pronti al massimo”.
Sei tra i volti nuovi del mercato invernale. Dopo una lunga
militanza in B con la Drago Acireale, anche a livello personale è un bel
traguardo disputare l’A2 e lottare per questa salvezza…
“È stata una decisione voluta fortemente. Sentivo il bisogno
di nuovi stimoli e di giocare una categoria più alta dove il livello
sicuramente è più forte e si può crescere ancora di più. Ad oggi sono felice
della mia scelta, sto maturando su tanti aspetti tattici e il mister mi aiuta
molto affinché possa rendere al meglio. Al momento sono in doppia cifra e di
questo ne sono felice, ma adesso bisogna lavorare ancora di più per questo
finale di stagione dando il 101% per ottenere la salvezza e magari qualche piacere
personale in più”.