
18/10/2023 20:18
Debutto in Serie B femminile non fortunato per la Meta Catania, sconfitta 3-1 nel derby contro il Team Scaletta. Una partita che ha comunque aiutato a prendere le misure con il campionato e un battesimo da cui trarre insegnamento per continuare a crescere.
Ne parliamo con il pivot rossazzurro classe 2002 Cristina Spedale.
“Domenica abbiamo affrontato la prima partita di un campionato nuovo per noi e ben diverso da quello che abbiamo disputato lo scorso anno. Il livello inevitabilmente si è alzato e siamo tutte coscienti che quest'anno ogni partita sarà una battaglia. Quello che abbiamo pagato di più è stato sicuramente un po' di inesperienza, in quanto ci siamo cullate troppo su un risultato che, come sappiamo, nel calcio a 5 è ribaltabile in pochi secondi. D'altro canto le avversarie, forti di due anni di esperienza in questo campionato, sono state brave a cogliere qualche nostra insicurezza e calo di attenzione”.
Da ieri è già iniziata una nuova settimana di lavoro.
“Stiamo preparando un'altra partita in cui bisognerà alzare ulteriormente il livello. Con il mister abbiamo analizzato la gara, con un occhio agli errori, ma con tante cose buone da prendere dalla prestazione. Ripartiamo quindi dalle trame di buon gioco che domenica siamo riuscite a portare avanti a tratti, focalizzandoci su di esse per concretizzare, settimana dopo settimana, il gioco che stiamo cercando di proporre”.
Data la giovane età, per Cristina questo sarà un campionato da vivere come una grande occasione.
“Questa stagione per me si prospetta come una grande sfida e opportunità di mettermi in gioco. Sto lavorando con l'allenatore affinché possa riuscire ad esprimere al meglio le mie potenzialità, e cercherò in ogni partita di dare il mio contributo alla squadra”.
Valentina Pochesci