12/01/2024 14:09

Minerva, esame di maturità a Teramo. La Rovere avverte: ''Non saremo da meno contro la capolista''

Lorenzo La Rovere è tornato in campo dopo le "peripezie" fisiche ed ha subito lasciato il segno trasformando il rigore decisivo nei quarti di Coppa con la Superaequum. La possiamo vedere come una sorta di liberazione per il laterale classe 2000 dopo tutto il tempo trascorso a seguire le vicende fuori dal campo? L’abbiamo chiesto al diretto interessato.


- Come hai vissuto la fase iniziale tribolata di questa stagione e cosa hai provato in quell'abbraccio dopo il rigore alla Superaequum?


“Diciamo che la mia stagione è iniziata praticamente dalla partita con la Superaequum. Nonostante questo, però, ho cercato di essere presente e seguire la squadra e alla fine non vedevo l’ora di tornare. Dopo quell’abbraccio ho pensato al fatto che quantomeno ho provato a rimediare al sesto fallo che avevo commesso a pochi minuti dalla finescherzi a parte, però, saper di aver dato una mano alla squadra rende sempre felici”.


- Come hai visto il Minerva in Coppa e cosa ti aspetti adesso dal Minerva nel girone di ritorno? L'obiettivo minimo dei playoff secondo te è raggiungibile?


“Abbiamo lavorato bene durante le vacanze e nelle partite di coppa ho visto una squadra che può combattere con tutte e anche spuntarla. Ciò che ci aiuterà nella seconda parte della stagione sarà quella voglia di essere squadra e di dimostrarlo sul campo. Così facendo, i playoff oggettivamente potrebbero essere alla nostra portata o, quantomeno, siamo consapevoli che dipende da noi se saremo in grado o meno di raggungerli. Per me, però, di certo non siamo una squadra che deve porsi limiti”.


- Si riparte dalla partita con la Lisciani che ha sbarrato il vostro percorso in Coppa Italia: come l'avete preparata forti dell'ultima esperienza e che Minerva speri di vedere in campo a Teramo?


“La partita è stata preparata per andare a giocarcela a viso aperto. La Lisciani è una squadra aggressiva e di qualità, ma di certo noi cercheremo di dimostrare di non essere da meno”.


A un La Rovere che rientrerà nelle rotazioni, Simigliani contrapporrà diverse assenze. Quella dello squalificato Massimini e degli indisponibili Ciccotosto e Di Lorenzo.