Molaro match-winner a Caramagna esalta il Vinumitaly: "Nonostante le difficoltà, non molliamo mai"

Il Vinumitaly Petrarca ha sofferto e ha stretto i denti a Caramagna riuscendo a battere l'Elledì per 5-4, nonostante una partita condita da qualche decisione arbitrale dubbia. A deciderla in volata è stata la rete del solito Antonio Molaro, sempre più capocannoniere della formazione patavina. Ecco come il laterale campano ha commentato il successo dei suoi in Piemonte, intervistato davanti alle telecamere di FutsalTV: grandi complimenti a un avversario davvero arcigno, ma soprattutto grandi applausi a tutto il collettivo bianconero.

“Il risultato parla chiaro - esordisce Molaro -, è stata una partita molto equilibrata, giocata su un campo molto difficile. L’Elledì è una squadra molto organizzata, hanno un allenatore che organizza molto bene i ragazzi, i giocatori si conoscono molto bene. Però io devo fare i complimenti alla mia squadra, al mister, allo staff e ai ragazzi, perché nonostante l’espulsione di Victor Mello, nonostante le difficoltà che abbiamo trovato e che troveremo sempre in trasferta perché sulla carta siamo la squadra favorita e tutti giocano sempre la miglior partita contro di noi, non hanno mai mollato e miei gol sono solamente frutto del lavoro che facciamo durante la settimana. Sono contento di aver aiutato la mia squadra a centrare una vittoria molto importante”.

Ma come fa il Vinumitaly Petrarca a mantenere questa costanza di risultati? Ecco come risponde Molaro.

“Porsi degli obiettivi: questo credo sia la chiave per la settimana, per lavorare bene e alzare sempre il livello. Noi abbiamo un obiettivo che io non dico perché sono molto scaramantico, però credo che sia chiaro a tutti. Adesso ci siamo qualificati alla Final Four di Coppa Italia, stiamo ancora mantenendo il primato nel nostro girone; quindi, vogliamo continuare così e portare avanti il Vinumitaly Petrarca dove merita”.

In chiusura, a Molaro viene chiesto di tornare sull'esperienza della Nazionale di fine gennaio, quando Antonio ha vestito l'Azzurro nella cinque-giorni di Rabat, Marocco, durante la quale ha segnato anche il suo primo gol con l'Italia.

“Penso che sia il Sogno. Io l’ho sempre sognata e se torno indietro e ripenso all’Antonio, quello giovane, ho sempre sognato quella maglia così come ho sognato di giocare con i campioni della Nazionale maggiore, erano i miei idoli da bambino; quindi ancora non riesco a rendermi conto di quello che è successo realmente però me la sono goduta al 100%; però adesso l’ho messa un po’ da parte e sto continuando a dare tutto me stesso per il Vinumitaly”. 



Foto: Facebook Vinumitaly Petrarca