
23/01/2021 15:44
Risultato bugiardo. Il 4-1 finale
non è la fotografia della partita. Non si discute sul merito della vittoria dei
napoletani, sono più fortie e la vittoria ai danni del Cosenza alla fine è
meritata. Ma il 4-1 è bugiardo. La Pirossigeno è stata in partita fino alla
fine, ha fatto sudare le proverbiali sette camicie a Fortino e compagni, ha
avuto le sue grandi occasioni per andare in gol e il loro portiere ha fatto
degli interventi miracolosi. NO, il 4-1 è pesante e bugiardo, Pirossigeno Città
di Cosenza ha dimostrato di essere squadra tosta e i napoletani hanno
riconosciuto la bontà del gruppo cosentino. A fine partita non sono mancati i
complimenti per Grandinetti e gli altri. Proprio Grandinetti merita la palma
del migliore in campo dei rossoblù in questa partita. Un indemoniato,
meraviglioso in difesa, superbo in attacco. Non è che ci fossero dubbi sulle
capacità di Guido, ma in questa partita si è superato.
IL primo tempo vive sul filo
dell’equilibrio, il Napoli fa qualcosina in più dei cosentini ma la prima
grande palla gol è sui piedi di Poti la cui conclusione finisce alta. Le due
squadra danno spettacolo, la partita è tirata e il pubblico (i soliti presenti
sulla lista covid) affermano che quella che stanno vedendo è una vera partita,
la più bella e tirata di tutto il campionato.
La rete del vantaggio napoletano
arriva per merito di Hozjan che con un tiro dalla distanza mette in rete. Il
Cosenza prova a pareggiare e il Napoli prova a replicare e la partita se ne
avvantaggia offrendo spettacolo. Si va al riposo.
Nella seconda frazione le
occasioni non mancano si a da una parte e sia dall’altra. Il Cosenza sfiora più
volte il pari ma è il Napoli con un rete un po’ “strana” a raddoppiare Con Chilelli
dopo un rimballo sul Del Ferraro. Ma la partita non sembra chiusa. La lotta in
campo è piuttosto serrata e i cartellini gialli fioccano. Neanche dopo il 3-0
dei locali la partita sembra chiusa, merito del Cosenza che lotta sempre su
ogni palla, I rossoblù la riaprono con un calcio di rigore-bomba di Grandinetti
e hanno, sempre con Grandinetti, la più ghiotta occasione, a quattro minuti dal
termine, di accorciare ancora e forse su questa occasione mancata si spengono
le speranze del Cosenza. Il gol del 4-1 a tre secondi dal fischio finale non ha
senso.
Le sconfitte hanno sempre un sapore amaro, questa, però, consegna alla società rossoblù la consapevolezza di essere una formazione di gran livello.
FF NAPOLI-CITTÀ DI COSENZA 4-1 (pt 1-0)
FF NAPOLI: Ganho, Perugino, Hozjan, Milucci, Fortino, Arillo, De Simone, Renoldi, Amirante, Chilelli, Ruggiero, De Gennaro. All. Basile
CITTÀ DI COSENZA: Del Ferraro, Grandinetti, Fedele, Alex, Marchio, Poti, Rosato, Tusar, Canonaco, Piromallo, Savuto, Gallo. All. Tuoto
ARBITRI: Gianluca Morelli (Imperia), Alessandro Ghetti (Bologna), crono: Salvatore Minichini (Ercolano)
MARCATORI: pt 4'42'' Hozjan (N), st 6'46'' sChilelli (N), 8'09'' Hozjan (N), 9'40'' rig. Grandinetti (C), 19'57'' Arillo (N)
NOTE: ammoniti Fedele (C), De Simone (N), Marchio (C), Renoldi (N), Gallo (C), Alex (C), Del Ferraro (C)