02/11/2024 19:34
Il grande classico del nordest mette davanti due squadre a caccia di punti per muovere la classifica, entrambe reduci da una sconfitta in trasferta e appaiate a quota 3 punti.
In un sempre caldo paquet trentino, sono gli ospiti che
provano a sbloccare il match con Bazzanella, ma Verdicchio fa buona guardia sul
primo palo, deviando in corner. La risposta giallonera è affidata a un destro
di Botosso, che si spegne sul fondo di poco a lato. Le squadre si affrontano
con grande equilibrio, senza sbilanciarsi e chiudendo con disciplina e ordine
gli spazi. L'occasione più ghiotta dei primi 7' capita sui piedi di Thyago che
chiude troppo con l'interno e in contropiede non riesce a inquadrare la
porta.
La gara dopo un inizio molto tattico si sblocca e in pochi
secondi regala due splendide fiammate. La prima vede protagonista Girardi, ben
imbeccato da Marcio, ma la risposta di Ceschini è impeccabile, sul
capovolgimento immediato Verdicchio disinnesca Thyago liberato a tutto campo
per l'uno contro uno.
L'equilibrio è la grande costante del primo tempo, con le
squadre che si spartiscono equamente le occasioni, spesso su cambi di lato
repentini e la tattica che prende il sopravvento anche nelle ammonizioni, con
Moufakir e Botosso che si beccano un giallo a testa per frenare occasioni di
contropiede avversarie.
Rovereto passa a 3'37" dalla fine con Bazzanella che
sfrutta un varco in contropiede per sbloccare il match e raddoppia due minuti
dopo con Hachimi da tiro libero. I padroni di casa ripartono aggressivi e
concreti da subito, cogliendo un palo e andando vicini al tris in un paio di
occasioni. I ragazzi di Sbisà faticano a mettere in campo la solita
aggressività e verve, con Botosso che guadagna la doccia anticipata (al quarto
minuto), seguito da Moufakir dopo un minuto e mezzo. Sfruttando la superiorità
i gialloneri riescono a pescare il jolly di Vicente Girardi che si presenta a
tu per tu con Ceschini e dopo un doppio palo vede infilarsi la palla in rete.
Spatafora e soci escono dal frangente totalmente rinati e
impongono ora ritmo e giocate, con Gabriel, Vicente e Martinez pericolosi. Il
nervosismo gioca brutti scherzi e Cristel raggiunge Botosso e Moufakir in
spogliatoio, lasciando la squadra nuovamente in sottonumero.
Non sembrano accusare il colpo in un primo momento, gli
uomini di Saiani, che sfiorano il goal su punizione (grande Verdicchio in
spaccata) e Rafinha a lato di poco, ma Benlamrabet trova un meritato pareggio
che rilancia il Maccan nella partita, quando mancano 10' al termine.
Il palasport di Rovereto diventa una bolgia e le squadre si
affrontano con agonismo e maggior intensità e i rosso blu riescono a passare
nuovamente in vantaggio. Da corner Hachimi impatta con un mix di potenza e
precisione, insaccando sul primo palo per il 3-2, quando mancano 7' al
termine.
Un Maccan sicuramente sottotono per quanto dimostrato e
fatto vedere in queste prime uscite e che siamo sicuri tornerà presto a
esprimersi sugli standard che ha saputo far vedere.
Ufficio Stampa Maccan Prata