
01/05/2025 08:30
La San Sebastiano si accinge ad affrontare l’ultimo volo di questa stagione, per planare nuovamente a Guidonia. Contro il Club Sport Roma la squadra campidanese parte sabato con un ragguardevole bottino da gestire, frutto del 4-0 maturato domenica nella gara di andata del playout del girone E cadetto.
Ma prima di entrare nell’ argomento della gara di ritorno, con Giacomo Curreli facciamo un salto al primo atto di Villaspeciosa.
- Cosa ha fatto secondo te la differenza specialmente nel secondo tempo?
“Nel complesso abbiamo giocato una buona gara a livello di attenzione nella fase difensiva, e nel secondo tempo siamo stati decisamente più cinici nel concretizzare le occasioni”.
- Hai segnato la rete del 2-0, quella che in pratica ha indirizzato il resto della gara. Sei soddisfatto di come la squadra da quel momento in poi ha gestito il match?
“Il gol del 2-0 li ha spinti ad usare il portiere di movimento, un’arma che hanno dimostrato di saper attuare molto bene e che nella gara di andata in campionato ci era costata ben tre reti al passivo. Questa volta siamo stati più attenti”.
- L’errore da non dover commettere sabato è quello di presentarsi a Guidonia sicuri di avere in mano la salvezza. Come state preparando la gara di ritorno immaginando chiaramente che loro giocheranno sistematicamente in attacco dovendo recuperare quattro gol?
“Stiamo lavorando molto sulla fase difensiva in generale, ma non possiamo pensare solo a difenderci. Dobbiamo aggredire la gara per non rischiare di farcela sfuggire di mano”.
- Infine, quanto credete nella salvezza e quanto la ritiene importante la società al culmine di questa prima stagione in B?
“Ci abbiamo sempre creduto ed ora è arrivato il momento di tenere duro e dare tutto quello che abbiamo per raggiungere un obiettivo molto importante per noi giocatori ma anche per la società”.
Foto: Melania Cenedese