
09/02/2022 10:19
La Virtus Romagna, al termine di una partita estremamente combattuta e terminata 2-2 dopo due tempi supplementari, supera il Pero e si aggiudica il passaggio del turno in Coppa in virtù del migliore posizionamento in classifica in campionato. Le giocatrici di Imbriani possono dunque festeggiare: un passaggio del turno a tratti insperato, viste le tantissime assenze per infortunio, che però ricarica ulteriormente le batterie delle romagnole in vista del proseguo della stagione.
Faria trova dopo pochi minuti il gol del vantaggio ospite, ma le virtussine non escono mai dalla partita e pareggiano con il colpo di testa di Mancarella. Una disattenzione difensiva in chiusura di frazione costa caro alle padrone di casa, che vedono il Pero andare al riposo con un gol di vantaggio firmato da Marsili. Nella ripresa la Virtus scende in campo ottimamente, grazie anche ad una grande fase di pressione. Proprio da un recupero a metà campo di Mancarella scaturisce il gol del 2-2 di De Oliveira. Il resto della ripresa vede una Virtus particolarmente arrembante, ma anche in questo match– come in tante altre occasioni lungo la stagione – sono diverse le chance sprecate e all’ultimo arriva anche la beffa del palo che nega il gol vittoria. I tempi supplementari sono una battaglia durissima: le rotazioni ridotte all’osso della Virtus si fa sentire e il Pero accende ulteriormente il match dal punto di vista fisico. Le ospiti provano anche con il portiere di movimento di sfruttare l’inerzia dell’incontro, ma la Virtus sa soffrire, gioca con carattere e mantiene il pari fino al triplice fischio.
La coach Imbriani può ritenersi soddisfatta della sua squadra: «Siamo state bravissime a gettare il cuore oltre l’ostacolo, gennaio è stato un mese durissimo e riuscire a conquistare il passaggio del turno, vista la situazione, non è assolutamente scontato. Le ragazze sono state brave a non abbattersi, perché fino una settimana fa pensavamo di esserci lasciate il peggio alle spalle, ma poi in questi giorni siamo tornate ad allenarci a singhiozzo per via di alcune positività». Imbriani poi prosegue: «La partita contro il Pero ha per noi un valore simbolico enorme e aver conquistato il passaggio del turno ci ripaga di tutti gli sforzi che stiamo affrontando. Questo gruppo è forte, non vuole mai mollare, poi è ovvio: a volte ci riesce a conquistare comunque il risultato e altre volte no. Ma queste giocatrici non mollano mai, il Pero ha giocato benissimo e a loro vanno i miei complimenti, ma ci siamo meritate questo passaggio del turno».
L’allenatrice virtussina fa poi il punto della situazione sulla squadra, dal punto di vista tattico e tecnico: «In campo ci sono ancora alcuni momenti in cui subiamo troppo e facciamo fatica ad esprimerci al meglio. Ma sono convinta che da qui in avanti le ragazze giocheranno sempre meglio: le difficoltà vissute ci stanno aiutando a crescere sotto ogni punto di vista. E i segnali di crescita si vedono già e questo pareggio contro il Pero ne è una prima dimostrazione: non era facile contrastare e contenere il loro potenziale offensivo, ma ci siamo riuscite. Quando le ragazze giocano con questa determinazione e con questo cuore non posso che esserne contenta». Infine, Imbriani conclude: «Alle ragazze chiedo di continuare così, perché ci saranno sempre nuovi ostacoli da superare, di non temere i momenti difficili, ma di affrontarli come contro il Pero, perché è da queste situazioni che si cresce. Io sarò sempre dalla parte delle mie giocatrici, per spronarle, per aiutarle a tirare fuori il meglio. Il nostro compito da qui in avanti è quello di prepararsi sempre al meglio e sono convinta che con questo atteggiamento andremo lontane».
FEMMINILE VIRTUS ROMAGNA-PERO 2-2
VIRTUS: Faccani, Mancarella, De Oliveira, Mencaccini, Berti, Falcioni, Guidi, Giuva, Insinna. All.: Imbriani.
PERO: Sanna, Gulli, De Lisi, Prestes, Piccolo, Ricci, Salmeri, Nunes, Marsili, Faria. All.: Battaia.
ARBITRI: Mavaro di Parma, Cino di Modena. CRONO: Fortunati di Cesena.
RETI: Faria, Mancarella, Marsili, De Oliveira.
Ufficio stampa Femminile Virtus Romagna