
05/09/2022 17:14
Una nuova avventura all'orizzonte per il Pavia Calcio a 5, atteso a dimostrare il proprio valore sui campi della Serie C femminile della Lombardia.
Ne parliamo con un’altra delle giocatrici alla corte di mister Andrea Mandolesi, ovvero Margherita Brancaccio.
Margherita, quali sono stati i tuoi primi passi nel calcio a 5 e che ruolo ricopri?
“Ho da sempre avuto il numero 11, sono un puro centrale. Il ruolo mi permette di essere regista della squadra e mi piace fare assist. La mia carriera è iniziata nel 2011 con il Modugno C5 dove sono rimasta per 3 anni, facendo il campionato FIGC serie C. L'anno successivo ho giocato nel Cassano, sempre nello stesso campionato. Ho poi avuto uno stop di un anno con il calcio a 5, effettuando il campionato CSEN di calcio a 7 con UNIBA. Nel 2016 ho vestito la maglia della Virtus Cap con cui ho svolto il campionato FIGC serie C ed il campionato nazionale CSEN, arrivando alle fasi nazionali per quest'ultimo. Dal 2016 al 2018 ho fatto parte del Bitonto partecipando al campionato FIGC serie C”.
Poi, è arrivato il trasferimento…
“Sì, ho lasciato la mia amata terra, ma ho trovato una nuova famiglia calcistica in Lombardia: il Pavia. Per 3 anni ho fatto parte della squadra del Pavia C5 femminile, di Mich Cangiano, con cui ho svolto il campionato CSI e partecipando al torneo Nazionale nel quale siamo arrivate in finale. Quest'anno farò parte della società Pavia C5 e mi sento pronta per affrontare il campionato FIGC”.
A tal proposito, cosa ti aspetti da questa stagione?
“Mi aspetto un campionato difficile e pieno di sfide. Mister Mandolesi ci farà lavorare sodo e col tempo saremo un’ottima squadra competitiva. Inoltre c'è molto feeling con le mie compagne di squadra e, una volta affiatate, sono certa che daremo buoni risultati”.