
06/03/2025 15:18
Un passetto alla volta, senza fare sfracelli nelle ultime settimane ma badando al sodo, il Miglianisport è ormai arrivato in vista della partita che può chiudere i giochi in campionato. Sabato della prossima settimana c’è il big-match con la Gioventù Biancorossa e la squadra di mister Sgrignuoli avrà in mano il match-point che vale la C1. Ma la settimana di sosta prima della sfida col Penne, considerando l'importanza della partita di sabato prossimo, viene considerata più un fattore positivo o il tecnico teatino avrebbe preferito che non ci fosse stata e perchè?
“Diciamo intanto che un passo alla volta siamo riusciti a mantenere, ad oggi, la prima posizione fin dalla prima giornata, mettendo in bacheca anche la coppa regionale di categoria. Il turno di stop non credo sia un problema per la partita con il Penne, anche perché non è assolutamente scontato che sarà quella che chiuderà i giochi, ci sarà ancora l’ultimo turno che sicuramente avrà un peso specifico importante visto la distanza corta tra noi e il Casalbordino, non dimenticando che la matematica consente ancora a loro di avere una possibilità per primeggiare. Sicuramente non potremmo abbassare la guardia fino alla fine”.
- Comunque sia all'andata avete vinto a Penne e probabilmente è stata in quella occasione avete metabolizzato che eravate i più forti del girone B. Siete primi in classifica, giocate in casa: cosa non andrà sbagliato per evitare di gettare alle ortiche tutto il lavoro fatto finora?
“La partita con il Penne non sarà né più nè meno simile a quelle appena passate con il Tollo ed il Paglieta: in questa fase nessuno si risparmia, tutti hanno bisogno di punti per vincere o per salvarsi. In casa loro ci è andata bene, ma non per questo avremo a favore il pronostico della gara: conosciamo la qualità degli avversari e sappiamo già in partenza che sarà una gara difficilissima, il nostro obiettivo sarà quello di giocare mettendo in partita tutto quello che la squadra ha sempre dimostrato. Il campo sarà il giudice inappellabile”.
- Tranne per il crollo di Casalbordino la squadra ha sinora risposto sempre al meglio: se deve elogiare le caratteristiche che alla lunga hanno fatto la differenza quali sarebbero secondo lei le migliori peculiarità del Miglianisport?
“Mi spiace che siamo arrivati allo scontro con il Casalbordino in condizioni non ottimali e con assenze importanti, ma senza dubbio gli avversari hanno meritato perché sono stati più bravi, questo ha detto il campo. A parte questa debacle tutte le altre partite abbiamo sempre dimostrato il meglio in campo grazie al lavoro settimanale ed alla serietà di tutti i protagonisti, non dimenticando l’assoluta qualità dei nostri giocatori. Il Penne come rosa non credo abbia molto da invidiare alla nostra, la qualità del loro gruppo è di altissimo livello per la categoria; il Casalbordino forse ha una roster meno di grido, eccetto qualche ragazzo, ma ha dimostrato fin ora che in campo solo con i nomi non si vince e se sono li a soli tre punti dalla vetta il loro merito va assolutamente riconosciuto”.