
07/02/2024 19:32
Simone Turrisi è un giovane calciatore italiano di futsal (classe 2005), che milita nell’Eur Calcio a 5, società romana militante in Serie A2, ma anche più volte convocato nella Nazionale Italiana Under 19. Dallo scorso mese di ottobre, è stato coinvolto in diversi incontri con un istituto scolastico del comune di San Paolo d’Argon (Bergamo) nell’ambito del concorso nazionale indetto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, denominato “10 febbraio - Un mondo e un passato, storie dai luoghi di origine degli esuli giuliano-fiumano-dalmati” per l’anno scolastico 2023-2024.
I nonni di Simone sono nati entrambi a Zara, in Dalmazia (prima della Seconda Guerra Mondiale, quando quei territori erano ancora italiani), e sono stati testimoni degli eventi drammatici del confine orientale durante l’ultimo conflitto. Simone, quindi, è un “esule di terza generazione” e, stante i suoi primi piccoli traguardi sportivi nel futsal italiano, è l’esempio di come si possa costruire un futuro diverso pur provenendo da un passato di grandi dolori, rinunce, scelte complesse; attraverso un percorso che, dall’esilio subito dai nonni nel 1947, arriva ai giorni di oggi ed alle gioie vissute con la Nazionale Italiana di mister Massimiliano Bellarte, a settembre del 2023, in Croazia, nella Uefa Futsal Euro 2023 giocata a Porec.
Il tema, come si può ben comprendere, è particolarmente articolato e complesso e di conseguenza difficile da sintetizzare. Nel corso della scorsa estate sono stati pubblicati alcuni articoli (https://www.anvgd.it/simone-turrisi-esule-di-terza-generazione-agli-europei-under-19-di-calcio-a-5/ , https://www.anvgd.it/simone-turrisi-esule-di-terza-generazione-in-nazionale-di-calcio-a-5/) attraverso i quali Simone è stato conosciuto e la scuola di San Paolo d’Argon ha richiesto la sua presenza ad alcuni incontri (coi ragazzi delle scuole medie) propedeutici all’elaborazione di due progetti: “Il gioco del ricordo” e “Simone Turrisi e la sua storia”.
Entrambi i lavori saranno premiati domani, giovedì 8 febbraio 2024, a Montecitorio con il “Premio Fedeltà” del Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’istituto bergamasco, coi suoi rappresentanti, sarà anche ricevuto nella giornata di venerdì 9 febbraio al Palazzo del Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione delle celebrazioni per il “Giorno del Ricordo 2024”.